Svelato il motto per l'anno 2023/2024

10/01/2023

Il Presidente eletto del Rotary International R. Gordon R. McInally ha rivelato oggi il suo tema presidenziale 2023-24, Create Hope in the World: "L'obiettivo è ristabilire la speranza: aiutare il mondo a guarire dai conflitti distruttivi e, a sua volta, aiutarci a raggiungere un cambiamento duraturo per noi stessi." <a href="https://www.replicarolex.co.it/">rolex falsi</a>

Stampa Questa News

Elezione dirigenti di Club

25/11/2022

Con la consueta Assemblea dei Soci si è eletto il Presidente per l’anno 2024-2025 nella figura di Federica Capriotti ed è stato nominato il Consiglio Direttivo per l’anno 2023-2024 che vede come presidente Alessandro Stelluti così composto: Vice Presidente - Maura Nataloni; Segretario - Paolo Montanari; Tesoriere - Leandro Tiranti; Consiglieri: Arianna Bardelli, Fausto Burattini, Enrico Eupizi, Benedetta Gandini, Edgardo Verna. <a href="https://www.repliche-orologi.com/categorie/tag-heuer-falsi/">TAG Heuer Replica</a>

Stampa Questa News

Elezione dirigenti di Club

29/11/2021

Con la Consueta Assemblea dei Soci presieduta dall’attuale Presidente Mario Ciappelloni (al centro nella foto) si è eletto il Presidente per l’anno 2023-2024 nella figura di Alessandro Stelluti (a sinistra nella foto) ed è stato nominato il Consiglio Direttivo per l’anno 2022-2023 che vede come presidente Doriano Tabocchini (a destra nella foto) così composto: Vice Presidente - Patrizia Salari; Segretario - Paolo Santonicola; Tesoriere - Clementi Morgan; Consiglieri: Federica Capriotti, Paolo Montanari, Graziella Pacelli, Leandro Tiranti, Siro Tordi.
Nella stessa serata è stato rinnovalo il collegio dei Probiviri che fino al termine dell'anno sociale 2023/2024 sarà così composto: Fausto Burattini, Angelo Stango, Gastone Stelluti. <a href="https://www.orologireplicaperfetti.com/Categorie/vacheron-constantin-replica/">Vacheron Constantin Replica</a>

Stampa Questa News

Il logo del Rotary International filigranato su pregiata carta a mano prodotta a Fabriano, la città della carta.

20/07/2020

NewsPresentato il progetto “Filigrana del Rotary” - in collaborazione con Carifac’Arte - alla presenza del governatore Rossella Piccirilli e dei responsabili distrettuali della Rotary Foundation.
Fin dal XIII secolo, grazie alle numerose invenzioni dei propri mastri cartai, Fabriano è conosciuta in tutto il mondo come Città della Carta.
Una di queste invenzioni, la filigrana, consente ancora oggi di rendere unico un semplice foglio di carta, donandogli valore e distinzione e rendendolo una vera e propria opera d’arte.
Il Rotary Club Fabriano, consapevole del grande patrimonio generato nel proprio territorio, intende condividerlo e diffonderlo in tutto il mondo imprimendo il logo del sodalizio su carta fabbricata a mano in tiratura limitata.
Un prezioso oggetto da collezionare, che ogni rotariano potrà conservare o donare per diffondere in modo speciale i valori di amicizia, servizio e pace che il Club persegue.
Inoltre, i proventi del Progetto Filigrana del Rotary andranno a finanziare il fondo Polio Plus della Rotary Foundation per debellare la poliomielite nel mondo.

Stampa Questa News

Un aiuto concreto contro il Coronavirus

24/03/2020

Il Rotary Club Fabriano ha deciso di devolvere gran parte delle risorse resesi disponibili dall’annullamento di quasi tutte le attività del terzo quadrimestre dell’anno sociale 2019-2020 ai seguenti soggetti:
- Azienda Sanitaria della Regione Marche per l’acquisto dei presidi medici necessari per la lotta contro il Corona Virus, in collaborazione con il Distretto 2090 del Rotary International.
- Croce Azzurra sezione di Fabriano per l’acquisto di dispositivi di protezione individuali, gel igienizzanti, mascherine FFP2 e mascherine chirurgiche.
- Presidio ospedaliero della città di Fabriano per l’acquisto di Mascherine FFP2 ad alta protezione utilizzabili anche per Covid positivi e mascherine chirurgiche unità Covid Free.
Il Club sta inoltre avviando una raccolta fondi tra i soci per l’acquisto di un sistema igienizzante rapido per la sanificazione delle ambulanze della Croce Rossa sezione di Fabriano. <a href="https://www.repliche-orologi.com/categorie/vacheron-constantin-replica/">Vacheron Constantin replica</a>

Stampa Questa News

Elezione dirigenti di Club

19/11/2019

NewsCon la consueta conviviale autunnale svoltasi presso il Ristorante Le Fonti del Giano si è votato il consiglio direttivo 2020-2021 e si è eletto il Presidente per l’anno sociale 2021-2022. Con una netta maggioranza il Presidente Designato è Mario Ciappelloni.
Questo invece il Consiglio Direttivo per l'anno 2020-2021:
Maura Nataloni - Presidente
Patrizia Salari - Past President
Mario Ciappelloni - Presidente Incoming
Piero Chiorri - Vice Presidente
Alessandro Stelluti - Segretario
Marco Marinelli - Tesoriere
Federica Capriotti, Vittorio Giovannelli, Angelo Stango, Franco Tobaldi e Siro Tordi - Consiglieri

Stampa Questa News

Inforotary 15

19/11/2019

NewsE' online Inforotary n.15, il bollettino flash del Rotary Club Fabriano che racconta sinteticamente i primi quattro mesi dell'anno sociale 2019-2020. http://www.rotaryfabriano.it/bollettini/15.pdf

Stampa Questa News

Dal Rotary acqua per l’ospedale di Chiulo - Angola

20/09/2019

NewsIl Rotary Club Fabriano ha pensato di realizzare in questo anno sociale 2019/2020 un global grant denominato “Acqua per l’ospedale di Chiulo - Angola”.
Come sempre succede in questo tipo di progetti si è iniziato il lavoro con largo anticipo per prendere i contatti con il partner internazionale, che è il Club Luanda Sul D-9350 e per definire precisamente le linee di azione che sono “rifare l’impianto idrico in modo che possa garantire la
sicurezza igienico-sanitaria alla struttura ospedaliera, fornendo acqua direttamente nei reparti di chirurgia, sala parto, pronto soccorso e degenza”.
L’ospedale di Chiulo ha infatti notevoli carenze in questo senso, nonostante sia l’unico riferimento sanitario di quella zona del Paese dotato di sala operatoria, che è in grado di offrire 20.000 visite, 6.000 ricoveri, 18.000 vaccinazioni, 1.600 parti e 5.000 visite prenatali all’anno.
Il global grant ha un valore complessivo di 60.000 USD ed ha già ricevuto l’approvazione del Distretto 2090 che elargirà la contribuzione di FODD di 10.000 USD ai quali andranno ad aggiungersi il 50% di quanto raccolto dai Club.
Il meccanismo delle contribuzioni internazionali prevede inoltre il finanziamento della Rotary Foundation per 22.500 USD; rimangono quindi da reperire ancora fondi per circa 10.000 USD al netto di quanto già stanziato dal Club capofila e dai numerosi Club che hanno aderito con entusiasmo a questo progetto (al momento della stesura dell’articolo i Club Ancona, Ancona 25/35, Catanzaro, Falconara Marittima, Gubbio, Jesi, Urbino).
Il progetto è stato presentato inoltre al “The 13th Multi-Club Workshop” di Mosca del 7 settembre scorso, dove si è classificato al secondo posto ed è stato giudicato fra i più interessanti e fattibili tra quelli presentati, tanto da avere il feedback di Lauren Sterenberg Ribant, Regional Officer della Rotary Foundation.
Con questo progetto in realtà andremo ad intervenire su diverse vie d’azione della Rotary Foundation oltre all’acqua, come la prevenzione delle malattie, la salute materna e infantile e sullo sviluppo economico del Paese in quanto tutto il processo di realizzazione ed installazione dell’impianto sarà seguito da personale locale.
Per tutti questi motivi attendiamo l’adesione di tanti altri Club in modo da poter dare una concreta speranza a tante mamme e bambini dell’Angola!

«Provate a immaginare un ospedale senza acqua corrente. Acqua per lavarsi le mani tra un paziente e l’altro, acqua per lavare le stanze, per pulire gli strumenti… acqua per preparare il latte e somministrare le terapie. Muniti della santa pazienza che solo l’Africa sa elargire in quantità così generose a chi sul suo suolo emette il primo vagito, gli infermieri e le infermiere dell’Ospedale di Chiulo caricano sulle loro spalle o sulle loro teste pesanti secchi pieni d’acqua. C’è dedizione, fatica e un desiderio quasi commovente di svolgere il proprio lavoro con dignità, nonostante le difficoltà e i limiti con i quali si combatte quotidianamente. Perché è proprio vero: “Non conosciamo mai il valore dell’acqua finché il pozzo è asciutto”».

Testimonianza di Cinzia Ricci, specializzanda in Pediatria partita per Chiulo con il progetto Junior Project Officer di Medici con l’Africa Cuamm.

Stampa Questa News

Lo Scambio Giovani a Fabriano

20/09/2019

NewsDa quando, nell’anno sociale 2011-2012, è stato possibile riprendere il programma Scambio Giovani nel nostro Distretto, il Rotary Club Fabriano ha deciso immediatamente di offrire alle nuove generazioni tutte le opportunità che questo progetto dà. Il Club ha sempre avuto infatti, sin dagli anni 80, una grande tradizione negli scambi internazionali di studenti, tanto che alcuni soci - al tempo ragazzi - hanno potuto trascorrere un intero anno scolastico all’estero.
Gli scambi lunghi attivati dal Club fabrianese, a partire dall’anno 2012-2013 fino ad oggi, sono stati ben 30 ed hanno coinvolto, sia in arrivo che in partenza, Paesi dell’America Settentrionale e Meridionale, dell’Asia e dell’Europa. Un arricchimento culturale veramente enorme, sia per i ragazzi che per le famiglie ospitanti e i rotariani coinvolti!
Sono stati realizzati anche 6 scambi brevi - nel periodo delle vacanze estive - con l’America Settentrionale e Meridionale.
Oggi, grazie all’esperienza acquisita, il Club di Fabriano è in grado di portare avanti ogni anno il progetto - grazie anche all’aiuto della Sottocommissione distrettuale - con relativa sicurezza e con la certezza che l’operatività necessaria non spaventa più i soci coinvolti. A conferma di quanto scritto, in questo anno sociale sono partiti 3 ragazzi fabrianesi, Andrea Broda per l’Argentina, Matteo Tabocchini per il Canada e Francesco Cimarra per gli Stati Uniti. Contemporaneamente il Club e le famiglie ospitanti hanno accolto in città Hunter Tai Fernandez dagli Stati Uniti, Bo-Cing Kuo da Taiwan e Pia Marie Lerm dalla Germania. Non basta, nella scorsa estate sono stati attivati anche due scambi brevi con Gaia Paoloni da e per gli Stati Uniti in scambio con Marisa Garcia e con Benedetta Ramadoro da e per l’Argentina in scambio con Anabella Galeano.
Altri dieci ragazzi che terranno per sempre nel loro cuore un posto speciale per il Rotary!

Stampa Questa News

50 anni di Rotaract Club Fabriano!

02/01/2019

NewsFondato il 1° gennaio 1969, uno dei primi in Italia, in nostro Rotaract compie 50 anni. Auguri!

Stampa Questa News

Eletti i nuovi dirigenti del Club

26/11/2018

NewsVenerdì 23 novembre si è tenuta l’Assemblea dei Soci per l’elezione del Presidente per l’anno 2020/2021. L’Assemblea è stata molto partecipata e spensierata. E’ risultata eletta la socia Maura Nataloni, cui va un augurio ed un in bocca al lupo. Si è proceduto, inoltre, alla nomina del Consiglio Direttivo per l’anno 2019/2020 che sarà così composto:
Patrizia Salari presidente, Maura Nataloni presidente incoming e segretario, Leandro Tiranti past president, Siro Tordi vice presidente, Alessandro Stelluti tesoriere, Fabio Biondi, Vittorio Giovannelli, Marco Marinelli, Marianna Stango, Doriano Tabocchini e Franco Tobaldi consiglieri.

Stampa Questa News

Lettera di Novembre del Governatore

14/11/2018

NewsNovembre: mese della Rotary Foundation

Rotary Foundation: Fede, Speranza e Carità.
Tranquilli! Non voglio fare una Catechesi sulle Virtù Teologali.
Ma se qualcuno dovesse obiettare: che c’azzeccano queste con la R.F.?, a questo qualcuno risponderei sicuramente: tu della R.F. non hai capito alcunché.
Quando nel 1917 Arch Klumph lanciò l’idea di costituire un fondo volto a “fare del bene nel mondo”, sicuramente fu la sua fede negli alti valori umanitari dei Rotariani a spingerlo a proporre un fondo di dotazione permanente per finanziare quelle iniziative che, negli anni, sono diventate il miglior biglietto da visita del Rotary e che tanto “bene” hanno elargito.
Ed è sempre la fede nel Rotary e nella sua integrità, che spinge tantissimi rotariani, e non solo, a sostenere economicamente la Fondazione e tutte le sue attività.
E non è forse la fede, intesa come consapevolezza, che ci fa guardare ai problemi del mondo con un occhio diverso, dandoci la certezza che noi, grazie alla R.F., possiamo cambiare in meglio il destino di tanti?
Chi va per mare sa che la linea di fede è la linea tracciata sulla bussola per indicare la direzione della prua, ovvero, per andar dritti, come dobbiamo andare noi senza deviare per comode scorciatoie.
E la speranza? vi chiederete. Ebbene, se non avessimo la speranza di poter fare veramente del bene, allora non avrebbe senso far parte del Rotary. Noi ci svegliamo con la speranza di poter essere di aiuto a qualcuno e ci addormentiamo con la speranza di esserci riusciti. La speranza è l’attesa fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera, di raccogliere più di quanto si sia seminato.
I nostri dirigenti sperano sempre che i soci abbiano capito che ci troviamo di fronte ad una grande organizzazione filantropica mondiale e che più si diffonderà la conoscenza delle attività e dei programmi che si stanno attuando, tanto più si incrementerà il consenso e l’interesse per l’attività della R.F., non solo per la raccolta fondi ma anche per il loro impiego.
Bisogna avere il coraggio di coltivare sempre il “vizio della speranza”, perché è la speranza il seme di ogni rivoluzione e non si può vivere, ed essere rotariani, senza avere sogni e desideri e senza impegnarsi al massimo per attuarli e sostenere chi ci aiuta a realizzarli.
E veniamo alla carità. Ho sempre sostenuto che il Rotary non è un ente di beneficenza e assistenza, e lo ribadisco fermamente. Parlo della carità nella accezione più completa del termine. Deriva dal latino “caritas” dove ha il significato di benevolenza, affetto, grazia. Rappresenta, quindi, l’amore nei confronti degli altri e realizza la più alta perfezione dello spirito umano (scusate se è poco). La carità è amore attivo del prossimo che si esplica attraverso opere umanitarie.
E’ il sentimento umano che dispone a soccorrere chi ha bisogno del nostro aiuto materiale. Allora, c’entra con la R.F.? Sono proprio questi i suoi valori fondamentali e sono queste (fede, speranza e carità) le basi lanciate più di cento anni fa per edificare quel meraviglioso impianto umanitario che è la nostra Rotary Foundation. Come sapete il sostegno economico alla R.F. non è obbligatorio: è su base volontaria. Ma...
Chi non sostiene la R.F. non l’aiuta certo a “fare del bene nel mondo” che è la sua unica fede.
Chi non sostiene la R.F., non ha a cuore le sorti di milioni di persone che hanno nel Rotary la sola speranza di veder migliorare la propria vita.
Chi non sostiene la R.F., viene meno ad un principio fondante del Rotary: pretende di ricevere senza il dovere e la gioia del donare (caritas).
Chi non sostiene la R.F., forse non ha la visione corretta di cosa vuol dire essere ROTARIANI: persone normali a cui è data la possibilità di fare cose eccezionali.
E’ vero che la contribuzione alla R.F. è su base volontaria, ma questo va inteso non nel senso che chi vuole versa e chi non vuole no. Va inteso nel senso che non ci sono importi prestabiliti, fissati o decisi. Ognuno DEVE versare secondo le proprie possibilità, disponibilità o coscienza, ma non è ammissibile che un Club (quindi i suoi soci) non contribuiscano per niente al sostegno finanziario della Fondazione. E’ un venir meno ad una delle mission del Rotary, a uno dei motivi per cui siamo stati cooptati a far parte di questa grande ed universale famiglia che tutti abbiamo l’obbligo, morale e materiale, di sostenere!
Non dovrebbe essercene bisogno ma, ad ogni buon grado, riassumo il percorso e l’utilizzo delle somme versate alla R.F., un ente a due direzioni: raccolta fondi da una parte, redistribuzione dei medesimi, dall'altra, per sostenere i progetti presentati o le attività istituzionali a cui è preposta per il Fondo Annuale Programmi e Fondo Permanente
Il Fondo Annuale Programmi è un fondo al quale vengono indirizzate le donazioni volontarie di Distretti Rotary, Rotary Club, Rotariani, privati cittadini o enti, che vogliono contribuire ai programmi che annualmente la Fondazione Rotary realizza con progetti di carattere umanitario o educativo in favore di realtà bisognose di aiuto, in qualsiasi parte del mondo.
Le somme donate vengono amministrate per 3 anni dalla Fondazione che ne ricava un rendimento finanziario da utilizzare per coprire le spese di gestione della Fondazione. Trascorsi i 3 anni, le somme vengono poi spese totalmente, seguendo il seguente criterio di ripartizione:
- Il 50% di queste somme ritorna nelle disponibilità dei Distretti Rotary di provenienza, che le utilizzano per finanziare i propri progetti;
- Il 50% viene trattenuto dalla Fondazione per incrementare il Fondo Annuale dei Programmi e viene utilizzato, insieme ad altre risorse, per cofinanziare i progetti presentati dai Distretti o dai Rotary Club. Se si versa poco, ci torna indietro il 50% di poco, cioè: “poco un bel po”.
Fra i programmi annuali della Rotary Foundation i più noti sono: le Borse di Studio, gli Scambi dei Gruppi di Studio, i Global Grant.
Il Fondo Permanente è un Fondo di accumulo di risorse provenienti da donazioni mirate a garantire il futuro della Fondazione per far fronte alle necessità operative dei suoi programmi. Le somme donate non vengono mai spese, ma vengono investite in forma prudente ed oculata, in misura tale che si ottenga un flusso continuo di capitali derivanti da interessi e dividendi azionari.
Il Fondo annuale-SHARE è la fonte principale di finanziamento di un vasto numero di attività locali e internazionali della Fondazione Rotary.
“Ogni Rotariano Ogni Anno” è l’iniziativa di raccolta fondi mirante a incoraggiare il supporto del Fondo annuale della Fondazione a livello di club per:
- invitare i soci a sostenere il Fondo con una donazione annuale;
- incoraggiarli a partecipare ogni anno a una sovvenzione o a un programma della Fondazione.
Donare alla Fondazione si traduce in acqua pulita, strutture igienico-sanitarie, salute, sviluppo economico e nuove opportunità. Con le donazioni si sostengono direttamente le opere di bene ed è possibile realizzare quei progetti finalizzati ad eradicare la polio, a promuovere la pace, a migliorare le comunità più deboli, a sostenere l’istruzione, a proteggere madri e bambini. Possiamo dire, con orgoglio, che il Rotary è l’unica organizzazione al mondo che riesce a destinare ben il 91 per cento di quanto riceve a progetti di servizio.
Spero di non essere stato troppo retorico; è il rischio che si corre quando si parla della Fondazione Rotary, ma spero di aver stimolato una riflessione ed indotto tanti Club e tanti rotariani a considerare in modo diverso la R.F., iniziando ad amarla così come la amano quei milioni di soggetti in tutto il mondo che stanno beneficiando della sua opera e delle sue iniziative.
Celebriamo il Mese della Fondazione Rotary con iniziative volte sia alla raccolta fondi ma, anche, a far conoscere cosa questa, in cento anni, ha permesso di realizzare a favore dei più deboli, bisognosi e dimenticati.
Buona Rotary Foundation a tutti!

Gabrio

Stampa Questa News

San Martino con il Rotaract

30/10/2018

NewsVenerdì 9 novembre presso la Taverna del Palazzo di Fabriano, il nostro Rotaract ha organizzato una serata di beneficienza a favore delle aree terremotate del centro Italia. Dalle ore 20,30 cena, vino, castagne e DJ Set.

Stampa Questa News

Seminario sullo Scambio Giovani

17/10/2018

NewsIl Rotary Club Fabriano - con il supporto degli istituti scolastici superiori cittadini - organizza per martedì 30 ottobre alle ore 18,15, presso la sala Ubaldi di Fabriano, un seminario per far conoscere nei dettagli il funzionamento del programma Scambio Giovani. Al seminario sono invitati i ragazzi che frequentano le classi terze delle scuole medie superiori e le relative famiglie. Per alcuni di loro l'esperienza all'estero per l'anno scolastico 2019-2020 inizia qui!

Stampa Questa News

Lettera di Ottobre del Governatore

10/10/2018

NewsCosa farò da grande?
Questa domanda che si pongono giovani ed adulti e che fa sognare in molti nei Paesi con economie forti, è quasi retorica ma diventa drammatica nei Paesi con economie deboli o attanagliate da guerre e carestie. Altro che sogni: veri e propri incubi.
L’analisi della relazione col proprio futuro, con la propria vocazione, con la missione ideale da compiere, giustifica la disperazione di molte persone, di tutte le età, che non sono più capaci di sperare e quindi non riescono a tenere in vita un’idea di futuro e a credere davvero che quello sarà il tempo in cui si realizzerà il desiderio, il progetto, la verità, il senso, la “missione impossibile”, lo scopo della propria vita. La percezione di indeterminatezza , la sensazione che sia finito il tempo della progettazione e della realizzazione dei propri desideri crea intollerabile angoscia a qualunque età.
La disparità fra mondo ricco e povero allarga il solco di quelle discriminazioni sociali ed economiche che il Rotary vuole rimuovere e s’impegna a farlo agendo localmente e globalmente per generare condizioni di sviluppo nelle comunità.
Nel calendario rotariano, il mese di ottobre è dedicato allo sviluppo economico e comunitario. Tema di assoluta rilevanza e tanto più cruciale in una fase, italiana e mondiale, di crisi economica e sociale. Ma è proprio una congiuntura così difficile e così prolungata che ha stimolato molti Club ad elaborare progetti innovativi, di formazione professionale, di supporto a percorsi di crescita specialmente dedicati ai giovani. L’immenso bacino di competenze, di professionalità, di capacità imprenditoriali di cui il Rotary dispone e che può mettere a disposizione della società è, insieme, una ricchezza da condividere e uno stimolo a noi stessi per individuare e concretizzare soluzioni innovative, per dare concrete risposte alle esigenze di un mondo che cambia ed al quale il Rotary deve sapersi adattare, per essere sempre “evoluzionario”.
Il Rotary ci ricorda come nel mondo vi siano più di 1,4 miliardi di disoccupati che vivono con meno di 1,25 dollari al giorno. I nostri soci promuovono lo sviluppo economico e comunitario attraverso la formazione e la creazione di progetti pilota che aiutano le popolazioni in grave difficoltà a riprendere occupazioni dignitose. Le iniziative sono diffuse ovunque con la forte “volontà di fare” (in senso di sviluppo economico) e l’interesse per la propria “comunità locale”.
I Rotariani, grazie all’azione dello Sviluppo Economico e Comunitario della Rotary Foundation, hanno la possibilità di ampliare il proprio impegno dalla comunità locale alle tante realtà che presentano, in tantissime parti del nostro pianeta, situazioni di difficoltà economica.
In tale ambito sono ricomprese tantissime iniziative, come: servizi finanziari, microcredito ed assicurativo; formazione imprenditoriale (Virgilio), leadership comunitaria e conoscenza finanziaria; sviluppo di piccole imprese e cooperative; sostegno all’agricoltura anche agevolando l’accesso ai mercati; team di formazione professionale (start up), borse di studio per programmi finalizzati allo sviluppo economico e comunitario.
Un ultimo aspetto, che poi è la condizione di ogni sviluppo economico, è rappresentato da ciò che ogni Club offre alla propria comunità ed è quel livello di coesione e di capitale sociale così necessari quando, durante gli esiti di una crisi economica con pochi precedenti e situazioni internazionali di gravi violenze e instabilità, il contesto comunitario rischia di sfaldarsi e di perdere fiducia nei valori.
Il Rotary rappresenta quell’ambito di sicuro riferimento e di chiara fiducia negli ideali di etica e di condivisione operativa di cui è necessario alimentarsi prima di ogni seria impresa.
Non abbiamo dubbi sul fatto che la nostra Associazione possa giocare un ruolo di primo piano nella ripresa di uno sviluppo di promozione umana contestualmente a quella economica. Uno sviluppo che passa attraverso la trama dei nostri progetti, del nostro servizio comunitario e internazionale, dei nostri rapporti, della nostra fiduciosa e concreta azione in aiuto delle situazioni più critiche.
Siamo portatori sani di una positività anche nei momenti più difficili e questo rende il nostro Rotary unico, concreto e operativo quanto più i soci saranno coinvolti nell’azione e nei progetti, quanto più frequenteranno e rinsalderanno tra loro i rapporti di amicizia e quanto più comunicheranno le loro motivazioni ad altre persone potenzialmente rotariane, solo così potremo diventare sempre più ciò che già siamo: un dono per il mondo!
Ma ottobre è anche il mese che rimarca un tema che per il Rotary è cruciale: la Polio. Il 24 di questo mese, infatti, si celebra la Giornata mondiale della polio. Tutti sappiamo che solo pochi Paesi nel mondo presentano ancora focolai di questa terribile malattia e che, inoltre, pochissimi (ma sempre troppi) sono i casi di polio. Il nostro impegno, dunque, non è concluso. E, quindi, tutti i Club del Distretto sono invitati a dare spazio a questo tema e, se lo credono, a dedicargli almeno un’iniziativa.

Gabrio

Stampa Questa News

Lettera di Settembre del Governatore

18/09/2018

NewsSettembre: mese dell’alfabetizzazione ed educazione di base
Nel mese di Settembre il Rotary ci invita ad approfondire il tema dell'alfabetizzazione, intesa come processo culturale e continuo che favorisce l'inserimento dell'individuo nel contesto in cui vive. Alfabetizzazione ed Educazione di Base è anche una delle sei aree prioritarie su cui il Rotary focalizza i suoi interventi. L'alfabetizzazione costituisce il primo passo verso la cultura e consente agli uomini di affrancarsi dal giogo di chi, sulla loro ignoranza, fonda il proprio potere.
Il Rotary rivolge un forte invito a tutti i rotariani del mondo ad impegnarsi in progetti relativi all'alfabetizzazione, perché l’ignoranza e la mancata conoscenza, costituiscono un’autentica emergenza sociale. All’inizio del terzo millennio, in piena globalizzazione ed informatizzazione, milioni di persone sono ancora prive anche dell’istruzione di base.
“La vera ricchezza delle Nazioni è lo sviluppo culturale dei suoi abitanti” ed è per questo che il Rotary si impegna in modo pressante con proposte relative all’alfabetizzazione. L’UNESCO ha accertato che oltre 900 milioni di persone (1/6 della popolazione mondiale) non sanno né leggere né scrivere, che 2/3 di questi analfabeti totali sono donne e che oltre 150 milioni di bambini in età scolastica, non vanno a scuola. Eppure l’alfabetizzazione é un diritto primario, un fattore essenziale di sviluppo sociale e umano; saper leggere e scrivere è fondamentale per sradicare la povertà, per ridurre la mortalità infantile, per superare le barriere culturali e razziali e per favorire la democrazia e la pace.
La società attuale tende a privilegiare la comunicazione per immagini riducendo al minimo la capacità espressiva scritta e a indurre all’accettazione passiva di messaggi condizionanti che portano alla riduzione della capacità critica del singolo individuo. La società della globalizzazio- ne sta portando l’uomo non ad una ulteriore evoluzione ma ad una preoccupante involuzione. Pur non risolvendo tali drammatici problemi nella loro globalità, l’impegno e lo sforzo portato avanti da tutti i rotariani può rappresentare un esempio trainante per gli altri già nel nostro contesto sociale. Insieme si può fare molto: fornendo risorse materiali ed umane in grado di avviare processi culturali importanti.
E’ questa una delle piaghe più difficili da rimuovere, uno zoccolo duro che impedisce l’applicazione di qualsiasi tipo di riforma tendente al miglioramento delle condizioni di vita. Questo problema riguarda soprattutto i Paesi in via di sviluppo. Il numero di adulti incapaci di leggere e scrivere non solo non diminuisce ma aumenta di anno in anno. La maggior parte degli analfa- beti vive nel sud del mondo, dove non è facile frequentare una scuola o si è costretti a lavorare per vivere. La conseguenza più tragica di questa situazione è data dal fatto che le persone analfabete non sono autonome, perdono la loro indipendenza, diventano vittime di manipola- zioni e della miseria e restano succubi di governanti senza scrupoli. La lotta contro l’analfabetismo nel mondo è una delle priorità che il Rotary International si è data fin dal lontano 1985, quando promosse una campagna di sensibilizzazione presso tutti i club, avviando programmi culturali e suggerendo la messa in atto di specifici interventi. La lotta avvita quell’anno continua, anche se certamente durerà ancora a lungo, considerate le non facili condizioni operative. Da oltre 40 anni il ROTARY e l'UNESCO, sono in prima linea sul fronte dell’analfabetismo. Annualmente si celebra la Giornata internazionale dell’Alfabetizzazione (8 Settembre), ricordando alla Comunità Internazionale che la conoscenza è un diritto umano inalienabile, il fondamento di ogni apprendimento; l’alfabetizzazione è uno strumento di accrescimento personale e il veicolo principale per lo sviluppo sociale ed umano.
Vi è una stretta relazione che lega l’alfabetizzazione e la Pace. Una relazione forte quella evidenziata dal Rotary, particolarmente rilevante nel nostro tempo sconvolto dalla violenza frutto dell’ignoranza. I Paesi che presentano un quadro significativo di violenza, infatti, hanno uno dei più bassi tassi di alfabetizzazione nella loro popolazione. Inoltre, a dimostrazione del forte legame tra analfabetismo e conflitti, si rileva che nei Paesi in lotta la guerra è proprio uno dei principali ostacoli al raggiungimento dell’istruzione per tutti. I Paesi colpiti da conflitti ospitano oltre il 40% della popolazione mondiale in età per la scuola primaria ma che resta fuori dalla scuola!
Ecco perché per il Rotary è di primaria importanza la lotta contro l’analfabetismo.
“Il nostro obiettivo è di rafforzare le capacità delle comunità nel sostenere l’alfabetizzazione e l’educazione di base e ridurre la disparità di genere anche nel campo dell’istruzione e incrementare l’alfabetizzazione tra gli adulti”. E’ nostro preciso dovere di rotariani non permette- re che i conflitti tolgano, soprattutto ai bambini, l'opportunità decisiva dell’alfabetizzazione. La conoscenza è un diritto umano fondamentale: essa trasforma la vita delle persone, permet- tendo loro di fare scelte informate e rendendo gli individui più forti e capaci di diventare essi stessi strumenti di cambiamento. La conoscenza è il principale veicolo che porta verso la pace. Una pace duratura dipende dallo sviluppo di una cittadinanza alfabetizzata e dall'accesso all'istruzione per tutti. La pace e lo sviluppo sostenibile sono interdipendenti ed è fondamenta- e per entrambi svilupparsi e rafforzarsi contemporaneamente.
I programmi di alfabetizzazione, sostenuti anche dal Rotary, possono diventare una componente chiave delle strategie di sviluppo future, aprendo nuove opportunità. Partendo dall’istruzione e dall’educazione di base per tutti, questi programmi saranno in grado di diminuire la povertà, ridurre la mortalità infantile, garantire un sano sviluppo sostenibile capace di costrui- re la pace e la democrazia. Un'istruzione di base di buona qualità è un veicolo primario, capace di moltiplicare la conoscenza: i genitori alfabetizzati sono più propensi a mandare i figli a scuola; le persone istruite saranno in grado di accedere alle continue opportunità formative e le società alfabetizzate saranno capaci di soddisfare le necessità di sviluppo.
La grande sfida del Rotary è salvaguardare il diritto delle generazioni attuali e di quelle future a vivere la propria esistenza in maniera più dignitosa ed appagante. Per realizzare questa sfida l’istruzione gioca pertanto un ruolo fondamentale. Paul Harris, nel messaggio di saluto alla Convention del R.I. nel 1914 a Houston, affermava che “Il Rotary contribuisce ad ampliare e migliorare la nostra visione del mondo.”
Con i progetti destinati al miglioramento culturale, realizzati ogni anno dai Club, noi rotariani abbiamo l’opportunità di partecipare alla realizzazione di un futuro migliore e possiamo legittimamente provare l’orgoglio di essere, nel mondo, un efficace strumento di sviluppo.
Il nostro impegno, infatti, non si può limitare al “leggere, scrivere e far di conto”. Noi dobbiamo impegnarci anche in tutti quei filoni dell’alfabetizzazione e dell’educazione di base che possono migliorare la vita delle persone. Tanti sono i progetti che nel nostro Distretto sono finalizzati a questo scopo. Penso ai Corsi di Informatica, che hanno avviato all’uso delle tecnologie assistive centinaia di ipo e non vedenti, alle tante borse di studio assegnate ogni anno a sostegno dell’istruzione, penso alle iniziative di educazione di base volte alla salute materna ed infantile, alle malattie sessualmente trasmettibili, alla lotta allo spreco alimentare, al recupero dei farmaci, al rispetto della legalità, all’uso corretto delle risorse idriche, all’educazione ad una corretta pratica sulla differenzazione dei rifiuti e a tanti altri progetti che i nostri Club da anni portano avanti con successo e continuità.
Siamo stati di ispirazione per tanti altri enti e soggetti che hanno preso spunto dalle nostre iniziative per impegnarsi in questo campo in cui il Rotary opera da più di cento anni e che ci fa sentire SEMPRE ORGOGLIOSI DI ESSERE ROTARIANI !!!!

Un abbraccio
Gabrio

Stampa Questa News

Lettera di Agosto del Governatore

09/08/2018

Agosto mese dell’Effettivo e dell’Espansione
Il Rotary dedica il mese di Agosto allo sviluppo dell’Effettivo e dell’Espansione, forse perché è un tema “ caldo”, tuttavia questo abbinamento non è casuale: l’estate facilita gli incontri e maggiori sono le possibilità di parlare di Rotary ai potenziali nuovi soci.
Se dovessimo individuare cosa è più importante nel Rotary, come in qualunque organizzazione, ritengo che la risposta corretta possa essere: l’effettivo, cioè il capitale umano, l’insieme di conoscenze, competenze, abilità, emozioni acquisite durante la vita e messe a disposizione da ogni socio per il raggiungimento degli obiettivi del Club.
Sviluppo dell’effettivo non è solo la cooptazione di nuovi soci, qualificati sia per la professione che per le caratteristiche umane, ma anche la conservazione dell’attuale compagine sociale. I primi portano al Club nuove idee e nuove energie, mentre i soci di lunga data sono fondamentali per l’esperienza e per continuare l’operato del Club.
L’espansione è fondamentale e di vitale importanza per ogni associazione: senza crescita, senza costante alimentazione, ogni organizzazione è condannata ad estinguersi. Il Rotary è come una grande famiglia, entrare a farne parte è un modo di condividere la comune volontà di migliorare l’amicizia, concretizzare i propri ideali di servizio e contribuire, in modo determinante, a realizzare le grandi sfide lanciate dal Rotary stesso.
E’essenziale che ogni rotariano operi costantemente per arricchire la compagine, in modo tale da potenziare il servizio nel territorio ove opera. Lo sviluppo dell’effettivo deve rappresentare pertanto l’impegno più importante di ognuno di noi.
Senza un gruppo ampio, affiatato, convinto e determinato di rotariani ogni traguardo diventa difficile da raggiungere. Il Rotary è innanzitutto amicizia, apertura al dialogo e al confronto, espressione di una capacità di leadership, rispetto di alti valori etici e disponibilità a servire al di sopra di ogni interesse personale. Nel Rotary devono quindi convivere tanti aspetti, anche diversi, del nostro essere uomini o donne, la bellezza del Rotary è che questa miscela riesce a comporsi e a migliorare noi stessi.

Ricordo che quando venni invitato a far parte del Rotary ne fui molto onorato, sentivo di entrare in un consesso di amici che coniugavano la capacità di leadership con la disponibilità a servire chi ne ha bisogno. Sono trascorsi molti anni ma vorrei che questa bellissima sensazione la provassero tutti i nuovi soci che entreranno nei nostri Club in questa annata rotariana. Vorrei che sentissero l’orgoglio di veder riconosciuto quanto hanno seminato nella loro vita, vorrei che avvertissero l’onore di far parte di un grande sodalizio presente in tutto il mondo che annovera innumerevoli personalità di ogni Paese e di ogni Continente.
Qualcuno dice che è sempre più difficile trovare buoni rotariani sia perché il mondo cambia sia perché la crisi economica incalza. Certo, oggi viviamo una realtà sociale difficile e complessa, ma, care amiche e cari amici, questa è una realtà in cui il Rotary può avere una funzione importante a livello locale, nazionale ed internazionale. Siamo un sodalizio forte, diffuso, convinto dei propri principi e possiamo diventare un vero e proprio riferimento imprescindibile.
Oggi come ieri il Rotary è sempre il Rotary. Come ogni organismo ha bisogno naturalmente di nuova linfa e quindi di nuove immissioni così come al tempo stesso ha bisogno di tenere unito e saldo il gruppo dei propri associati.
I potenziali soci siano quindi persone che abbiano insiti i valori rotariani, che costituiscano un esempio nella loro professione, che posseggano doti di leadership, che sappiano mettere il loro bagaglio culturale e professionale a disposizione degli altri. Dobbiamo guardare ai giovani, perché la nostra visione di rotariani è rivolta al futuro, dobbiamo guardare alle donne, che hanno guadagnato un ruolo determinante nella nostra società.
Questo è quello che viene richiesto oggi al Rotary: aprire sempre di più alle nuove generazioni, aumentare la presenza delle donne, superando le residue resistenze, accogliere nuove professioni, traghettare le nuove formule associative (e-Club e Club satellite) dalla fase sperimentale a quella della normalità e altro ancora.
A San Diego gli istruttori, rifacendosi a Darwin, hanno ripetuto più volte che sopravvive non il più forte o il più intelligente ma solo quello <a href="https://www.aaaorologi.com/">repliche orologi</a> che è in grado di adattarsi velocemente ai cambiamenti. Ciò non significa rinnegare il passato (o tantomeno il presente): dobbiamo il prestigio del nostro movimento a chi, insieme a noi e soprattutto prima di noi, ha realizzato innumerevoli opere nel sociale, nella cultura, nella ricerca, e in tanti altri campi. Significa evolvere per non restare indietro, ed il Rotary, se vuole mantenere la sua attrattiva, deve cambiare! Su tutto il resto si può discutere, su questo principio credo proprio di no.
Paul Harris ha affermato che, per realizzarsi, Il Rotary deve stare al passo con i tempi, quindi essere evolutivo ed occasionalmente persino rivoluzionario! E lo diceva un secolo fa.
Si entra nel Rotary con la testa ma ci si rimane con il cuore, ed allora dobbiamo essere capaci di creare emozioni e senso di appartenenza per mantenere ed accrescere l’effettivo. Non sei bravo per essere stato scelto ma sei stato scelto perché sei bravo.
Il Rotary ha dato a ciascuno di noi il potere di arricchire la vita degli altri, tutti noi infatti siamo uomini normali che il Rotary fa diventare eccezionali: se non siamo in grado di trasmettere questo concetto ai nostri soci, attuali e potenziali, siamo destinati ad una lenta ed inesorabile scomparsa
Un abbraccio
Gabrio

Stampa Questa News

Lettera di marzo del Governatore

09/03/2018

NewsMarzo 2018
Mese dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie

Laudato si’, mi Signore, per sor’acqua, la quale è molto utile et humile et pretiosa et casta. (San Francesco d’Assisi)

L’acqua è un diritto di base per tutti gli esseri umani, ripeteva sempre Nelson Mandela. Senza acqua non c’è futuro. L’accesso all’acqua è un obiettivo comune. Esso è un elemento centrale nel tessuto sociale, economico e politico del paese, del continente, del mondo. Il possesso dell’acqua è stato l’origine di grandi conflitti mondiali. Possedere l’acqua è stato per i popoli della terra un grande vantaggio difeso a costo di vite umane.
L'acqua è un diritto umano – dice il Rotary -. Quando le persone, soprattutto bambini, hanno accesso all'acqua pulita, usufruiscono di strutture igienico-sanitarie e praticano l’igiene essi vivono una vita più salutare e produttiva. Dopo aver costruito i pozzi d’acqua i soci del Rotary nei progetti educativi si dedicano oggi all’igiene ed alle strutture igienico - sanitarie. Il Rotary ha lanciato una sfida globale ai rotariani chiedendo loro di lavorare insieme per migliorare la qualità e l’accesso all’educazione lavorando da vicino con le comunità per migliorare la formazione degli insegnanti, i piani di studi, gli impianti d’acqua, i servizi igienici e l’igiene. Fornire acqua e strutture igienico - sanitarie significa lavorare per la Pace, contro i conflitti e le guerre.
Tutto questo secondo una logica, quella del Rotary, di aiutare i popoli nei loro territori ed evitare le grandi “migrazioni”. Le popolazioni si spostano dalle loro terre verso aree geografiche come le nostre che reputano più interessanti e sicure e dove si riesce a vivere in sicurezza, dove si può lavorare, usufruire di servizi, crescere i propri figli. Questi grandi spostamenti definiti “migrazioni” creano disagi a noi popoli storici di questi territori.
Abbiamo da poche ore superato una estenuante campagna elettorale italiana nella quale si è fortemente dibattuto sulle grandi emigrazioni e sulla necessità di aiutare le popolazioni in difficoltà che fuggono dalle guerre, gli eccidi e le sofferenze. Il Rotary, oramai da decenni, ha seguito questa politica e portato investimenti ed aiuti alle popolazioni del terzo mondo direttamente nei loro territori.
I progetti realizzati dal Rotary in generale e dal nostro Distretto in particolare, sono innumerevoli e tutti tesi a migliorare le condizioni di vita e di benessere con interventi alle popolazioni in difficoltà direttamente nelle terre dove sono nati, cresciuti e vivono.
Ricorderemo quando anni or sono si verificò il drammatico esodo degli albanesi verso l’Italia. Essi venivano nel nostro paese per ricercare lavoro, per vivere in modo decente, cosa che non era per loro possibile fare nella loro patria. In quel momento il Distretto 2090, fu aggregato ai fragili Rotary dell’Albania ed intervenne aiutando il popolo albanese direttamente nella loro terra realizzando tanti interventi e ricorderete, un acquedotto a Durazzo. Si trattò di un progetto storico di grande impatto che risolse il problema dell’acqua in una parte importante di quella città.
Una posizione questa decisamente antesignana rispetto a quanto oggi la politica va dicendo ed affermando. Questo concetto degli aiuti rotariani portati direttamente dove vivono i popoli in difficoltà è una tradizione della nostra Associazione e rappresenta senza ombra di dubbio la strada da seguire.
Portare infrastrutture e servizi là dove c’è bisogno significa lavorare per la pace, significa sedare i
conflitti e offrire a tutti occasioni di benessere, offrire servizi significa pacificare le genti. Per fare
questo la nostra Associazione c’è e ci sarà sempre, pronta a “servire”, a dare un contributo fattivo.
Nel mese di marzo tra il 12 ed il 18 marzo si celebrerà anche la settimana mondiale del Rotaract. A tale
proposito, forse non a caso, il giorno 10 marzo si svolgerà a Perugia l’Assemblea Rotaract del Distretto
2090. Siamo tutti invitati a partecipare per manifestare la nostra presenza e la vicinanza ai giovani che
rappresentano il nostro futuro.
Da alcuni anni nelle Assemblee Internazionali di San Diego i diversi Presidenti Internazionali
ribadiscono l’importanza del Rotaract, la necessità di tenere in osservazione i rotaractiani e di
consentire loro la possibilità di entrare nel Rotary se i nostri club li riterranno idonei e se loro stessi
avranno in animo di continuare l’esperienza di servizio svolta nell’associazione giovanile.
È necessario ricordare l’importante possibilità data dalla recente normativa varata nel 2016 dal
Consiglio di Legislazione di consentire la “doppia affiliazione”, rendendo possibile ad un rotaractiano
sotto i trenta anni di rimanere nel Rotaract ma di entrare contemporaneamente nel Rotary. Certo
sarebbe necessario agevolare questi accessi con una saggia politica delle quote economiche e
soprattutto sviluppando la grande disponibilità dell’accoglienza nei confronti delle Nuove Generazioni.
Il Rotary International raccomanda sempre più spesso a tutti questo indirizzo, raccomanda di guardare
con occhi benevoli i nostri volenterosi giovani abituati e pronti a servire già da alcuni anni. Non
perdiamo queste possibilità e queste risorse ci dice il Rotary International.
Riusciremo però a fare questo o riterremo ancora che si debbano porre ostacoli all’ingresso di giovani
rotaractiani? Forse perché ancora poco affermati nella professione? Perché troppo fragili? Perché non
manifestano ancora la mentalità che noi più adulti desidereremmo?
Investiamo si di loro ci rammenta il Rotary International non ce ne pentiremo!
Sono ancora pochi i club pronti a questi passaggi ed a questi ingressi di giovani, ancora troppo spesso li
lasciamo sfuggire e lasciamo che accedano ad altri lidi. In questo senso è necessario che riprendiamo il
senso del rinnovamento delle nostre compagini è necessario che ritroviamo il senso della deontologia
rotariana, il senso della saggezza, della sensibilità, della maturità, della disponibilità, dell’equilibrio,
della correttezza.
Spesso non diamo segnali positivi e molti nostri atteggiamenti e posizioni sono criticabili. Talvolta ci
sentiamo anche dire che predichiamo bene ma razzoliamo decisamente male, che siamo arrivisti,
arroganti e presuntuosi e talvolta i nostri giovani non accettano di essere dei nostri perché ci sono cose
che a loro non piacciono.
Vero, anzi verissimo ed in questo senso dobbiamo cercare la misura dei nostri comportamenti, cercare
l’equilibrio, cercare di ragionare e comportarci di nuovo in modo e con spirito rotariano.

Nei saluti finali due calorosi auguri:
- in occasione dell’ 8 marzo, alle Donne nostre care Socie ed alle Donne nostre amate Compagne e Mogli nella vita;
- a Voi tutti ed alle Vostre Famiglie per una Buona e Santa Pasqua.

Valerio Borzacchini

Stampa Questa News

Cecilia Pignati presidente

01/03/2018

NewsCon grande piacere e onore, il Rotaract Club Fabriano annuncia il suo presidente per l'anno rotaractiano 2018-2019: Cecilia Pignati! Auguriamo a lei e alla sua squadra un anno pieno di successi e soddisfazioni!

Stampa Questa News

Lettera di febbraio del Governatore

13/02/2018

NewsCarissimi tutti,
torniamo ancora a parlare di “Pace” dopo le riflessioni fatte nella scorsa lettera di dicembre.
Lo strumento rotariano per raggiungere la pace è rappresentato dai “Progetti di Servizio”.
Attraverso i “Progetti” nelle diverse aree del mondo in difficoltà, le “borse della pace” e le “borse di studio” i rotariani si adoperano per risolvere le cause strutturali alla base dei conflitti: la povertà, la disuguaglianza, le tensioni etniche, la mancanza di lavoro, la sbagliata distribuzione delle risorse (tanto è dato a pochi mentre la moltitudine non ha nulla), la mancanza di beni preziosi per la vita come l’acqua, le malattie, la mancanza d’istruzione, l’azione negativa verso donne, bambini, anziani, diversamente abili e le categorie sociali più deboli.
Queste condizioni psicologiche portano ad una grande instabilità degli animi degli esseri umani, li porta a reagire negativamente rispetto ai problemi e li conduce ai conflitti.
Raggiungere la “pace” non significa per il Rotary solo annullare i conflitti bellici ma anche e soprattutto portare libertà, sicurezza e felicità nei diversi territori del mondo. Raggiungere la pace è uno degli obiettivi centrali della Missione del Rotary.
Per svariati anni il Progetto dell’Eradicazione della Poliomelite ha rappresentato un obiettivo emblematico una meta da raggiungere. Combattere una malattia così pesante ha rappresentato e rappresenta ancora un vero “esempio mondiale” di ciò che si può fare contro tutti i mali del mondo e la strada da imboccare per raggiungere la “Pace”.
Non a caso il Mese della Pace è Febbraio ed il 23 febbraio è l’anniversario della prima riunione rotariana. In quel giorno emblematico del 1905 nella stanza n. 711 dell’Unity Building di Chicago quattro amici Paul Percy Harris avvocato, Sylvester Schiele commerciante di carbone, Gustav E. Loehr ingegnere minerario e Hiram E. Shorey sarto, si ritrovarono in una prima riunione che contribuì pochi anni dopo a costituire il Rotary Club, associazione della quale tutti noi oggi facciamo parte.
In quella giornata furono fissate le filosofie del Rotary, quel Service above self - Servire al di sopra di ogni interesse personale che divenne ed è il nostro principio essenziale.
Fu forse in quella mitica riunione tra persone serie nella tormentata Chicago dei primi del novecento che si individuarono i valori del Rotary: il “servizio” attività generata da una rete internazionale di rotariani accomunati dall'ideale del servire per raggiungere la pace tra i popoli e sedare i conflitti; l’”amicizia” che deve coltivare lo sviluppo di rapporti interpersonali con l’obiettivo del servizio e deve condurre all’”unità” tra i diversi membri del Rotary all’interno dell’associazione basati anche e soprattutto sulla “tolleranza”, atteggiamento che può senz’altro permettere di stare insieme nonostante la diversità di idee, fedi religiose e politiche, caratteri; gli elevati principi di “integrità morale” nello svolgimento delle attività professionali, nei rapporti di lavoro e più in generale di individuo che vive nella società civile e che deve essere portatore di quell’”ideale rotariano” che lo rende riconoscibile e portatore di una “leadership” basata soprattutto sull’esempio del proprio comportamento.
In questo mese di febbraio dunque ricordiamoci di festeggiare l’anniversario del Rotary con eventi di musica, spettacolo, cultura ma anche con semplici riunioni rispolverando e mettendo a punto i valori di base ed i comportamenti rotariani.
La “Pace”, va raggiunta però non solo nel mondo e nei grandi conflitti ma anche nella nostra società.
Da dove nel nostro piccolo iniziamo però a lavorare per la “Pace”?
“Se vogliamo costruire la pace nel mondo, costruiamola in primo luogo dentro ciascuno di noi” ci dice il Dalai Lama in una sua massima, nella convinzione che la serenità e la pace interiore di tutti noi esseri umani sia alla base di ciò che poi riusciamo a portare al di fuori.
Amiamo prima di tutto la nostra famiglia ci dice Madre Teresa di Calcutta (rivedete la lettera di dicembre) e con coraggio e determinazione iniziamo proprio dai conflitti delle nostre famiglie, partiamo dalle piccole cose per ritrovarci a farne di grandi e grandissime, quasi non ce ne accorgeremo.
Molto spesso nelle nostre famiglie esistono piccoli conflitti e rivalità ma anche nei nostri club.
In molti club esistono conflitti più o meno rilevanti tra i soci o gruppi di soci e questo rappresenta sicuramente uno dei problemi del Rotary.
“La pace e la tolleranza sono le nostre politiche migliori, vorrei tanto che ci fosse permesso perseguirle” ebbe a dichiarare Thomas Jefferson, uno dei più importanti Presidenti degli Stati Uniti d’America.
Spesso le situazioni non ci permettono di perseguire la tolleranza e la pace, i conflitti più o meno grandi permangono ed incidono profondamente sull’amicizia e la vita del club ne risente.
Il nostro Distretto sta entrando ora in un periodo delicato dell’anno, la nomina del Governatore dell’anno rotariano. Alcuni anni fa abbiamo scelto un sistema di voto estremamente democratico, aperto, un sistema nel quale si da l’opportunità di scelta al singolo socio ed è il socio che elegge il Governatore. Bello, ma gestiamo bene questa democrazia di base, non lasciamoci prendere dai “consigli di voto” e dalle “promesse” che potrebbero circolare. Lasciamo queste cose ai politici che in questi stessi tempi ci stanno riempiendo la testa di parole e promesse appunto.
Il Rotary International ci indica che è necessario scegliere il “… candidato più qualificato all’incarico di dirigente del Rotary …”. Come fare però per raggiungere questo obiettivo?
È necessario che ciascun socio verifichi se i candidati posseggono requisiti essenziali come: qualità morali, competenze professionali, prestigio sociale e più di ogni altra cosa l’esperienza rotariana.
Ciascun socio legga i Curriculum dei nostri amici candidati non sono ne lunghi ne complicati, partecipi alla Assemblea elettiva e con la propria testa scelga il candidato che ritiene migliore.
Non appoggiamoci al “.. ci dicono che …”, o peggio ancora al “… fai tu per me …”, non facciamoci ammaliare da promesse di incarichi che saranno dati e ricordiamo che è vietata ogni e qualsiasi azione promozionale di questo o quel candidato sia diretta che indiretta, segnaliamo immediatamente chi fa campagna elettorale.
Siamo attenti cari Presidenti e Soci a non dividere le nostre Assemblee, non trasformiamo il confronto pacato e sereno sulla scelta dei candidati in conflitti pro e contro questo o quello; è già successo in passato e ci stiamo ancora curando le ferite.
Mi raccomando equilibrio, correttezza, saggezza riguardando valori e le regole del Rotary, i conflitti vanno risolti e non creati! Anche e soprattutto con questi modi di fare manterremo la “Pace” nella nostra Associazione! Un caro abbraccio e saluto da

Valerio

Stampa Questa News

Incarichi dirigenziali

20/01/2018

NewsL'Assemblea dei Soci del Rotary Club Fabriano, riunitasi venerdì 19 gennaio scorso, ha eletto il Presidente per l'anno sociale 2019/2020 che sarà la socia Patrizia Salari. E' stato anche eletto il Consiglio Direttivo per l'anno 2018/2019 che sarà così composto: Leandro Tiranti (Presidente), Michela Ninno (Past President), Patrizia Salari (Presidente Incoming e Segretario), Maura Nataloni (Vice Presidente), Alessandro Stelluti (Tesoriere), Fabio Biondi (Consigliere), Mario Biondi (Consigliere), Paolo Massinissa (Consigliere), Graziella Pacelli (Consigliere), Angelo Stango (Consigliere), Siro Tordi (Consigliere). A tutti gli interessati un grande in bocca al lupo e l'augurio di buon lavoro!

Stampa Questa News

Barry Rassin, Presidente del RI 2018/2019, esorta i soci del Rotary: "Siate di ispirazione"

16/01/2018

NewsBarry Rassin, Presidente del RI 2018/2019 ha esposto la sua visione per il futuro della nostra organizzazione, domenica, esortando i nuovi leader ad impegnarsi per un futuro sostenibile ed essere d'ispirazione per i Rotariani e il pubblico in generale.
Rassin, socio del Rotary Club di East Nassau, New Providence, Bahamas, ha rivelato il tema presidenziale 2018/2019 "Siate di ispirazione" ai governatori eletti presso l'Assemblea del Rotary International a San Diego, California, USA. “Vi chiedo di ispirare i soci nei vostri club a desiderare qualcosa di più grande, di motivarli a fare di più, a migliorare se stessi e creare qualcosa che duri ben oltre la nostra vita individuale”.
Barry Rassin ha sottolineato il potente messaggio della nuova visione del Rotary: “Crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi”. Essa descrive il Rotary che i nuovi leader devono aiutare a costruire, ha dichiarato.
Per realizzare questa visione i Rotariani devono prendersi cura dell'organizzazione: "Per prima cosa siamo un'organizzazione di soci. E se vogliamo metterci al servizio degli altri, se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, dobbiamo prima occuparci dei nostri soci".
Rassin ha chiesto ai governatori entranti di "ispirare i presidenti di club e i Rotariani nei vostri distretti, a voler cambiare. Voler fare di più. Voler realizzare il proprio potenziale. Il vostro compito è di motivarli e aiutarli a trovare la via da seguire".
Progressi sulla polio
Rassin ha osservato che una fonte di ispirazione è stata l’opera del Rotary negli sforzi di eradicazione della polio delineando gli incredibili progressi compiuti negli ultimi trent'anni. Nel 1988, erano circa 350.000 le persone paralizzate dal poliovirus selvaggio; al 10 gennaio 2018, sono stati rilevati solo 21 casi. "Siamo in un momento incredibilmente entusiasmante negli sforzi di eradicazione della polio", ha affermato, "siamo in un punto in cui ogni nuovo caso di polio potrebbe essere davvero l'ultimo".
Il Presidente eletto ha sottolineato che anche quando viene registrato l'ultimo caso di polio, l’impresa non sarà conclusa. "La polio non sarà eliminata fino a quando la commissione addetta non certificherà la sua scomparsa – ossia quando non ci sarà più traccia del poliovirus, in un fiume, in una fogna o in un bambino paralizzato, per almeno tre anni", ha spiegato. "Fino ad allora, dobbiamo continuare a fare tutto ciò che stiamo facendo ora". Ha esortato poi il continuo impegno ai programmi d’immunizzazione e di sorveglianza delle malattie.
Sostenere l'ambiente
Il Rotary negli ultimi anni ha puntato molto sulla sostenibilità del suo lavoro umanitario. Ora, ha detto Rassin, i Rotariani devono riconoscere alcune dure realtà sull'inquinamento, il degrado ambientale e il cambiamento climatico. Ha notato che l'80 per cento del territorio del suo Paese si trova a un metro dal livello del mare. Con i livelli del mare che si prevede aumenteranno di due metri entro il 2100, ha detto, "il mio Paese scomparirà fra 50 anni, insieme alla maggior parte delle isole dei Caraibi e le città sulla costa e nelle aree basse di tutto il mondo”.
Rassin ha esortato i leader a guardare a tutti gli aspetti del service del Rotary nell'ambito di un più ampio sistema globale. Ha spiegato che questo significa che i governatori entranti devono ispirare non solo i club, ma anche le loro comunità. "Vogliamo che il bene che facciamo sia duraturo. Vogliamo rendere il mondo un posto migliore. Non solo qui, non solo per noi, ma ovunque, per tutti, per generazioni a venire".

Stampa Questa News

Lettera di gennaio del Governatore

10/01/2018

NewsQualche anno fa un Presidente Incoming di un Rotary Club del Distretto, sollecitato a partecipare ai Seminari di preparazione per svolgere il suo ruolo (Pre SIPE, SIPE ed Assemblea), ebbe a dire una frase che ricorderò sempre “… sono stato in tante associazioni, so come funziona, non mi serve partecipare, il Rotary in fondo non è diverso dalle altre …”. Questa presupponenza che il Rotary fosse come le altre associazioni fece si che quel Presidente in quell’anno si trovasse più volte in difficoltà scoprendo man mano che non era come pensava e che la nostra Associazione ha una unicità e caratterizzazione proprie.
Per potere essere nel Rotary dobbiamo dunque conoscerlo, sapere quali sono i ruoli, le norme le modalità di funzionamento e di comportamento.
Due sono le aree importanti per attuare un “Buon Rotary”, la prima è la conoscenza dell’Associazione, le sue regole, i meccanismi di funzionamento che vengono da quasi centodiciotto anni di esperienza, la seconda è lo spirito, lo stile e le modalità di comportamento che una persona aderente al Rotary deve avere.
I numerosi anni di vita del Rotary, la sua ampia diffusione nel mondo, la diversità delle persone aderenti per culture, religioni, usi e costumi, hanno fatto si che nel tempo si siano accumulate diverse norme tutte raccolte in un “Manuale di Procedura” che viene continuamente aggiornato con l’evolvere della Società civile mondiale. Esiste, infatti, un “Consiglio di Legislazione” permanente al quale partecipano i rappresentanti di tutti i Distretti del Mondo che, periodicamente, aggiorna le norme. Negli ultimi mesi, durante le visite mi sono trovato a ricordare che il Rotary è una Associazione che è stata ed è sempre pronta ad aggiornarsi rispetto alle esigenze di una società che evolve. Modernizzare le “regole” non significa però intaccare i “valori” che rimangono sempre gli stessi nel tempo. Comprendere le regole e conoscere quelle essenziali è importante per tutti i soci ma è essenziale per gli amici rotariani che assumono incarichi dirigenziali e di guida dei Club e degli altri organismi.
Il secondo requisito che considererei imprescindibile per un rotariano è l’assetto comportamentale che rappresenta un mixer di “sensibilità”, “buon carattere”, “predisposizione a lavorare in gruppo”, “disponibilità ad aiutare chi ha bisogno” e “integrità morale”. Un rotariano deve distinguersi per uno stile, un modo di essere di buon livello di qualità, un rotariano deve distinguersi per i “valori” di cui è portatore: il valore dell’”amicizia”, il valore dell’”unità”, il valore della “tolleranza”, i l valore del “servire” e dell’essere disponibile verso la società ed i territori in cui opera. Sempre nelle visite del governatore abbiamo anche riflettuto sul fatto che questi valori sono in fondo le regole essenziali del vivere civile.
Un rotariano deve essere anche un “leader”. Cosa significa però essere Leader? Significa essere fortissimo nella propria professione, avere grande disponibilità economica, essere una persona importante e potente nella società? Forse può essere tutto questo ma ancora di più può e deve significare dare attuazione ai valori citati con l’esempio, con i comportamenti, serietà morale, disponibilità al servizio, sensibilità nell’aiutare chi ha bisogno. L’esempio è dunque la migliore prova che il rotariano può dare nella sua esistenza e nella sua operatività dimostrando così i valori e le modalità operative dell’Associazione.
All’interno di questi concetti è essenziale che i rotariani che hanno più conoscenze avvicinino i nuovi rotariani e comunichino loro le norme, le regole ma anche e soprattutto i valori che l’Associazione porta con sé. Ogni club deve fare riferimento ad uno o più rotariani che ogni anno svolgono il ruolo di “informatori” e “formatori”. Ogni Distretto ogni anno nomina un “istruttore distrettuale” il cui compito è quello di “informare e formare lo staff, gli assistenti, i presidenti, i soci” secondo i livelli che necessitano per mandare avanti gli organismi del Rotary.
Tra “informare” e “formare” esiste una differenza. Informare è normalmente più semplice poiché si indicano le regole, i punti dove sono scritte e le evoluzioni che esse hanno avuto ed hanno. Spetta noi poi apprenderle ed applicarle.
Cosa diversa è invece formare perché significa indicare modalità di comportamento, stile di vita, sensibilità che si hanno dall’interno dell’animo, significa modificare il proprio carattere per adattarlo alle situazioni, significa non reagire o reagire in modo tollerante quando ti viene fatto un torto, significa collaborare, condividere, coinvolgere, significa stare con gli altri e non salire su un piedistallo, significa stare nel gruppo, significa talvolta mettere prima gli altri e dopo se stessi. Solo così
valorizzeremo il gruppo, il club e non solo noi stessi. Il gruppo è essenziale in questa azione.
Quale è allora la strada da percorrere?
Preoccuparsi che tutti i rotariani conoscano bene il Rotary, ne conoscano i meccanismi, le regole ma anche e soprattutto apprendano le modalità di comportamento, lo stile.
Quali gli strumenti?
Utilizzare appieno tutte le conoscenze che rotariani più esperti hanno in rapporto alla presenza nel Rotary e agli incarichi ricoperti. Invitarli a parlarne, invitarli a dare l’esempio.
Quali gli obiettivi?
Essere dei veri rotariani e non solo quelli che portano la spilletta sulla giacca, essere persone di riferimento, essere persone delle quali si possa dire “quello è un vero rotariano”, ricordando che non si è rotariani se si conoscono solo le regole.
Questi obiettivi anche per i migliori di noi non si ottengono facilmente, occorre tempo, occorre fare molte esperienze, occorre consapevolezza. Non si creda che possa bastare fare una sola esperienza e si giunga a sapere tutto in pochissimo tempo; è necessario non stancarsi mai di apprendere, avere pazienza; è necessario essere presente ad ogni seminario ed apprendere sempre qualcosa di più, fortificare l’esperienza ad ogni nuovo servizio che si porta a termine.
Troppo spesso assistiamo a rotariani che si paventano come conoscitori della nostra associazione ma poi sia nelle conoscenze ma soprattutto nei comportamenti dimostrano di non essere
ancora giunti ad accettabili livelli di qualità.
Se esistono la conoscenza, la buona modalità di comportamento, la realizzazione di buoni “servizi”, allora si fa veramente un “Rotary di qualità”, si migliora la consapevolezza e l’orgoglio dell’essere rotariani nella società in cui viviamo e che ha tanto bisogno di una Associazione come la nostra.
Questi ed altri temi potranno essere approfonditi nel prossimo Seminario sulla Leadership che si svolgerà nel prossimo mese di Febbraio.

Stampa Questa News

Lettera di dicembre del Governatore

12/12/2017

“Cosa puoi fare per promuovere la Pace nel Mondo? Vai a casa ed Ama la tua Famiglia”
Madre Teresa di Calcutta

Sicuramente Madre Teresa non era rotariana, ma in questa frase la Grande Santa dei Poveri ha saputo racchiudere due dei fondamenti essenziali del Rotary: la Pace nel Mondo e la Famiglia.
Chiediamoci però quale sia effettivamente la Famiglia Rotariana? La nostra formata dalle nostre compagne e compagni, figli, genitori, parenti o quella delle Associazioni del Rotary?
Il termine Rotary Family sta a significare l’articolazione della struttura del Rotary per affrontare efficacemente le attività e le azioni di servizio. I Club, che costituiscono il motore del sodalizio, possono trovare collaborazione nell’ambito familiare dei propri Rotariani (consorti, figli), ma soprattutto avvalersi di altri Gruppi della “famiglia” del Rotary per pianificare, ampliare o rendere realizzabile un progetto, raggiungere comunità bisognose, partecipare in interventi locali ed internazionali già organizzati e comunque avere il maggior successo nella rispettiva ragion d’essere.
Il Rotary intende come famiglia rotariana alcune Formazioni ed Associazioni sorte sotto la sua egida che sono: l’Interact Club (formato da ragazzi dai 12 ai 18 anni), il Rotaract Club (formato da giovani dai 18 ai 30 anni), gli Alumni del Rotary (persone che hanno avuto esperienza rotariana partecipando ai vari programmi educativi del Rotary o della sua Fondazione), i Gruppi Community Rotary, i Gruppi d’Appoggio, i Circoli Professionali e Ricreativi (Fellowships), i Borsisti della Pace del Rotary, i Borsisti con Sovvenzioni Globali o Distrettuali, le Squadre di Formazione Professionale, i Partecipanti al Programma Scambio Giovani (RYE – Rotary Youth Exchange – 15 – 19 anni), i Partecipanti ai Corsi RYLA (Rotary Youth Leadership Award) e RYPEN (Rotary Youth Program of Enrichment), i Comitati Interpaese, le Socie dei Club Inner Wheel.
Una famiglia molto numerosa dunque con formazioni tutte nate dal Rotary o dal Rotary derivate ma, la nostra famiglia? Quella formata da mogli, mariti, compagne, compagni, figli e familiari? Trova spazio nel Rotary?
Si la nostra famiglia personale trova un grande spazio ed è quella individuata come GRUPPO d’AZIONE ROTARIANA formata da Rotariani e loro familiari, persone che avendo avuto , esperienza e passione per un particolare tipo di servizio umanitario e di sviluppo della comunità, sono unite al familiare iscritto al Rotary per assistere e dare supporto ai Club e Distretti.
Il Rotary dice molto chiaramente che la nostra famiglia personale formata da mogli e mariti compagne e compagni e figli è un elemento fondamentale, un cardine dello sviluppo della nostra Associazione.
Se tutto questo è vero è necessario però chiedersi come fare per coinvolgere la propria famiglia. Quante volte dicendo a casa “… questa sera vado al Rotary! …” ci siamo sentiti rispondere dalle nostre compagne e compagni “… ancora, … sempre il Rotary … ma non stai mai a casa con noi? …”.
Come fare quando sentiamo queste frasi, sicuramente non cattive ma che ci creano un certo disagio in quanto i nostri familiari ci vorrebbero a casa con loro visto che siamo spesso assenti per lavoro?
Una delle soluzioni è quella di COINVOLGERE i nostri <a href="https://www.replicade.de/category/audemars-piguet/">audemars piguet fake</a> familiari, di far fare loro esperienza all’interno del Rotary.
Anni fa Carla come buona e brava compagna si lamentava spesso del mio andare al Rotary. Era sicuramente felice di essere coinvolta nelle serate importanti, nelle gite, negli eventi, ma gli rimaneva sempre qualcosa, sino a quando non fu pienamente coinvolta. Lo strumento fu il Campus delle Marche.
Andò per la prima volta e poi un’altra, un’altra ancora, sino a quando fu pienamente e completamente coinvolta tanto da non riuscire a mancare, tanto da preoccuparsi durante l’anno di preparare tutto quanto era possibile per quei otto incredibili giorni nei quali viveva solamente, interamente ed unicamente per il Campus. In un momento di sue precarie condizioni di salute fui costretto io a dirle di astenersi, ma non ci riuscii e nonostante la sua salute, fu comunque presente al Campus, uno dei più bei progetti del nostro Distretto.
Il risultato? Quando andavo al Rotary non mi sono sentito più dire perché ci vai o che vai a fare; Carla aveva capito tutto e bene! Questo esempio personale e familiare è forse la “prova” che quando i nostri familiari come tutti i rotariani sono “coinvolti” o “condividono le nostre azioni ed i nostri servizi” o “comprendono bene gli ideali che perseguiamo” tutto diviene più facile e la nostra famiglia, anche quella personale si riunisce e trova motivazione negli ideali dell’Associazione.
Il passaggio da una famiglia unita a più famiglie unite in ideali e valori di alto livello può senz’altro portare alla PACE NEL MONDO uno degli ideali rotariani più alti. Il bene del mondo passa dunque dalle piccole famiglie unite, dai gruppi di persone che perseguono alti valori di umanità, amicizia e servizio.
Non sembri questa una cosa assurda, impossibile; come dice Santa Teresa di Calcutta crediamo nel valore dell’unità familiare, nel valore dell’amore, della fratellanza; trasferiamo questi valori al gruppo di persone che frequentiamo, allarghiamoli alle comunità, ai territori ed otterremo risultati incredibili, semplicemente partendo dal basso. Per fare grandi cose non sempre servono grandi gesti o gesti esaltanti bastano spesso le semplici azioni di tutti i giorni.
Tra pochi giorni sarà Natale evento religioso che trasporterà i nostri cuori e ci spingerà più che mai a rinsaldare l’amicizia, l’unità a rinnovare i gesti di servizio e disponibilità verso chi è meno fortunato di noi.
Il Natale è sicuramente la festa della vita, la festa dell’anno attraverso la quale si rinsaldano i buoni propositi e la volontà di fare di più e meglio. Usiamo questa occasione per amare di più le persone che ci sono vicine, le nostre famiglie, per fare unità, diamo Amore, ma utilizziamo questa folata di aria benefica anche per rinsaldare i rapporti con tutta la Famiglia del Rotary in tutte le sue componenti nella consapevolezza che facendo questo gesto possiamo fare il BENE delle Comunità e del MONDO INTERO.

Buon Natale e Buone Feste a tutti ed un Grande, Grande, Abbraccio

Valerio e Carla

Stampa Questa News

Lettera di Novembre del Governatore

09/11/2017

NewsCarissimi tutti,
Siamo giunti al Mese della Rotary Foundation. Lo scorso giugno sono stati festeggiati ad Atlanta i 100 anni della Fondazione, un anniversario importante.
Le basi della Fondazione Rotary furono costituite al Congresso di Atlanta del giugno 1917 quando Klumph, ebbe a dichiarare “Non dobbiamo vivere in modo egoistico, ma con la gioia di fare del bene agli altri”.
Sulla spinta di questo slogan ancora forte e valido il Rotary International ha costituito questo splendido strumento, la Fondazione Rotary.
Ma che cosa è esattamente la Fondazione Rotary? Una banca che conserva il denaro dei rotariani? Un forziere a cui fare riferimento in momenti di crisi? Una buona quantità di denaro messada parte da spendere per iniziative varie? Un bancomat a cui attingere per i progetti rotariani?
La Fondazione Rotary conserva denaro in un fondo creato esclusivamente dalla raccolta dei Soci del Rotary, contributi dei Volontari Rotariani e degli Amici della Fondazione. I denari conservati vengono spesi in una serie articolata di Progetti il cui scopo generale è quello di “fare del bene nel mondo” raggiungere la Comprensione e la Pace dei popoli, attraverso programmi internazionali di scambio umanitario, educativo ed in particolare è quello di “servire” nelle diverse situazioni di bisogno nelle quali i Rotary Club intendono intervenire.
Un sogno? Forse, ma negli anni il Rotary tramite la sua Fondazione, ha fatto tanto in tutte le parti del mondo e per grandi progetti come ad esempio quello dell’eradicazione della poliomelite dall’intero pianeta.
Ma si ricordano ancora i progetti finalizzati al Disaster Recovery (nel facilitare gli sforzi del club per sostenere la preparazione e la ripresa delle catastrofi), i Sussidi distrettuali semplificati (supporto per attività di servizio a breve termine o azioni umanitarie di distretti nelle comunità a livello locale o internazionale), il Progetto Salute, fame e umanità - 3-H, (supporto per progetti su larga scala, da due a quattro anni che migliorano la salute, alleviare la fame o promuovere lo sviluppo umano); le Borse di studio; lo Scambio di gruppi di lavoro (GSE); le Borse di pace rotariane e tanti, tanti altri.
In 100 anni di vita la Fondazione ha speso 3 miliardi di dollari per progetti sostenibili e capaci di cambiare in meglio la qualità della vita in numerose parti del mondo, migliorare le condizioni di vita di migliaia e miglia di esseri umani, donne, bambini, anziani che non hanno le nostre stesse capacità economiche e di vita e quasi sempre sono al limite della sopravvivenza.
Il Fondo è impiegato dunque per contribuire a creare un mondo migliore senza malattie, senza problemi di sostentamento, un mondo dove tutti possono raggiungere un adeguato livello scolastico e culturale, dove non ci sono guerre e conflitti sociali, dove gli esseri umani sono liberi ed in pace nelle loro comunità e con le altre nazioni.
Qualcuno di voi dirà subito che sono decine le organizzazioni umanitarie che fanno questo mestiere e che spesso non tutti i denari donati sono spesi integralmente per gli aiuti ma si perdono in decine di spese varie talvolta poco chiare. È vero ma il caso del Rotary è completamente differente, perché quelle somme che noi dedichiamo agli interventi sono spese tutte ed integralmente per gli obiettivi da raggiungere e nulla per spese varie ed altro, perché i servizi e le azioni vengono portate avanti dai rotariani che donano e dai rotariani che ricevono nei luoghi dove le somme vanno spese ed ogni rotariano è impegnato nei progetti donando il proprio tempo e la propria professionalità facendo quella famosa “Differenza” indicata dal Presidente Internazionale Riseley che da mesi andiamo sbandierando come il valore aggiunto del Rotary.
Il denaro che entra nella Fondazione Rotary viene poi restituito in quota parte nei progetti attuati. Il meccanismo è estremamente semplice anche se le pratiche da mettere a punto non sono poi così facili da compilarsi. Si individua il progetto da realizzare, si individua il partner rotariano in loco, si compila il progetto e si invia alla organizzazione della Fondazione che, attraverso i suoi funzionari, esamina la pratica e la indirizza nei finanziamenti; poi si attua il progetto e lo si completa con una attenta rendicontazione.
Chiaro ed esaltante è dunque l’obiettivo, altrettanto chiari sono i mezzi e gli strumenti ma, come dicono tanti rotariani che ogni anno si cimentano ad elaborare e realizzare i progetti, difficile è l’attuazione perché la Fondazione Rotary ha creato un sistema molto complesso estremamente restrittivo di analisi, approvazione e rendicontazione dei progetti, un sistema forse non all’altezza delle capacità di molti rotariani, tanto che in molti casi si abbandona questa via estremamente complessa e fatta per pochi specialisti e non si attuano o richiedono progetti con il risultato che non si spendono i denari disponibili che rimangono nelle casse della Fondazione.
Tanti dubbi dunque che vanno sciolti, dubbi che mettono in crisi la voglia di continuare a fare donazioni, dubbi che non devono esistere per garantire un migliore futuro a questo splendido strumento che è la Fondazione Rotary, un futuro senza dubbi, un futuro senza complessità e dinieghi ma con sicurezze che possano soddisfare i principi con i quali è stata creata.
Cosa fare in questa situazione? Come sfruttare meglio questa buona mole di denaro disponibile? Come addestrare nel miglior modo amici rotariani capaci di organizzare e compilare un progetto? Come semplificare i meccanismi di presentazione e rendicontazione dei progetti? Come fare si che le maglie delle aree di intervento si allarghino comprendendo anche possibilità di risposta in casi come quello del nostro Distretto 2090 fortemente colpito da drammatiche calamità naturali tanto da farci dichiarare che per questi anni “l’Africa siamo noi!”?
Ne parleremo a Pescara il prossimo 19 novembre 2017 al Seminario Distrettuale sulla Fondazione Rotary, siate tutti presenti anche perché avremo come interlocutori i più importanti rappresentanti rotariani della Zona 12 Europa al Rotary International.
Un forte abbraccio ed arrivederci a tutti voi

Valerio

Stampa Questa News

Borse di Studio "Abramo Galassi" anno scolastico 2016/2017

09/11/2017

NewsSi terrà venerdì 10 novembre 2017 la cerimonia di assegnazione delle Borse di Studio "Abramo Galassi" istituite nel 2012 dal Rotary Club Fabriano con la collaborazione della famiglia Galassi per onorare la memoria del Professore. Le borse vengono assegnate, su insindacabile giudizio dei collegi dei docenti, agli studenti più meritevoli diplomatisi lo scorso anno scolastico e che si sono iscritti all'università o ad un corso di studi equivalente. Quest'anno i premiati sono: Alessandro Zampetti Liceo Scientifico “V. Volterra", Giulia Bravetti Liceo Classico “F. Stelluti”, Amzov Nejaz ITCG e per il Turismo "Alfredo Morea", Sonia Belardinelli ITAS “G. Vivarelli”, Davide Cesari ITIS “A. Merloni”, Armerd Pelivani IPSIA “G. B. Miliani” e Rebecca Montanari Liceo Artistico "E. Mannucci". A tutti loro un sincero in bocca al lupo per il prosieguo degli studi!

Stampa Questa News

Lettera di Ottobre del Governatore

19/10/2017

NewsCarissimi tutti
chiedo innanzi tutto scusa per il ritardo con cui ggiunge questa lettera, ma è dovuto ad un incidente che mi ha comportato un ricovero ed un intervento chirurgico alla mano.
Nel precedente mese di settembre abbiamo fatto un approfondimento sulle Nuove Generazioni in preparazione del Seminario svoltosi a Norcia; era troppo importante riflettere, fissare dei punti essenziali prima di sentire i giovani. Non riuscirò mai a ringraziare abbastanza Presidenti, Soci del Distretto e Rotaract per le due splendide giornate di Norcia. Un “Rotary in Fiera” partecipato in quella piazza ferita dal sisma con quella cattedrale che è una presenza triste di ciò che è successo ed il giorno dopo uno splendido “Seminario Nuove Generazioni” con quella vasta presenza di giovani che ci hanno dimostrato tutta la loro qualità, forza, determinazione e voglia di fare. Bellissimo il vero Rotary!
Questi appuntamenti ci hanno impedito di riflettere sul tema mensile del mese scorso secondo l’indicazione del Mio Rotary, ossia: l’Alfabetizzazione e l’Educazione di Base.
Il Rotary ha sempre concepito l’Alfabetizzazione e l’Educazione di base come strumenti per insegnare a leggere, scrivere ed educare al vivere civile, dapprima nei nostri territori, poi, con il passare del tempo, nei paesi del terzo mondo o più di recente per gli stranieri che giungono in Italia come immigrati.
I Distretti Rotary italiani hanno programmato per il 27 e 28 Aprile 2018 una grande manifestazione a Taranto, momento nel quale, insieme al Presidente Internazionale Ian Riseley, rifletteremo sul momento che stiamo vivendo a proposito dell’immigrazione, della presenza di persone del terzo mondo nel nostro territorio, della loro alfabetizzazione e della loro integrazione.
Credo che nella nostra società, a proposito del tema dell’alfabetizzazione debbano essere aperti nuovi scenari. Uno dei più importanti è quello dell’alfabetizzazione o “nuova alfabetizzazione” riguardante la “Comunicazione nella società moderna tra strumenti tecnologici e Social Media”.
Non c’è uomo, donna, giovane o persona più anziana che non usi oggi il sistema dei Social Media per comunicare. Il telefono e le sue varianti (tablet, smartphone ed altro di ancora più sofisticato) sono divenuti strumenti essenziali per dialogare, inviare immagini, prendere decisioni anche molto importanti. Un semplice telefono ti apre al mondo intero e ti permette di comunicare dovunque tu ti trovi ed essere presente ovunque in tempo reale.
Questa grande possibilità tecnologica ci sta cambiando la vita ma … è necessario chiedersi se questo utilizzo lo stiamo facendo correttamente, se non vi siano trasgressioni, se sia corretto mettere questi sistemi nelle mani dei nostri bambini sin dalla giovane età permettendogli di prendere visone di tutto ciò che è in rete, se essere collegati in ogni minuto del giorno con i nostri potentissimi smartphone sia cosa giusta, se guidare chattando sia corretto, se è saggio pubblicare e vedere sul web foto e soggetti di ogni tipo o immagini legate ad esempio alla pornografia anche minorile, se è bello vedere per strada giovani ed adulti smartphone-dipendenti con gli occhi sui loro strumenti invece di guardarsi in giro, salutare, se sia opportuno tenere tranquilli i bambini in pizzeria incollandoli ai loro minicomputer, se preferire il dialogo via web piuttosto che quello delle parole e del guardarsi negli occhi; queste e tante, tante altre situazioni sotto i nostri occhi tutti i giorni dimostrano una chiarissima trasgressione dell’uso di questi importanti mezzi di comunicazione.
Stiamo dunque percorrendo la strada giusta? Stiamo controllando questo fenomeno? Possono una tecnologia ed un sistema di comunicazione che cambia la vita, portare negatività se usati in modo scorretto? Possono le modalità d’uso improprio nuocere agli esseri umani, ai rapporti interpersonali, alle famiglie, ai bambini, ai giovani?
Dipende da noi si dirà! Ma, … quanti esseri umani soprattutto di giovane età sanno utilizzare correttamente e positivamente le nuove tecnologie della comunicazione? Molti credono che la moltitudine riesca ad usare correttamente le tecnologie ed i sistemi di comunicazione ma quello che sta accadendo dimostra il contrario.
È necessaria allora in questo settore una “nuova alfabetizzazione”? L’Informatica, la comunicazione, i Social Network, sono una delle risorse del momento in cui viviamo ma è necessario iniziare ad utilizzarle saggiamente e non in modo deviato. In molti iniziano a pensare che occorra allora una nuova e grande “campagna di alfabetizzazione” per educare meglio la società, gli uomini e soprattutto i bambini, all’uso di questi strumenti, una nuova e diversa alfabetizzare o ri-alfabetizzare della società per un uso corretto delle Tecnologie della Comunicazione.
Anche all’interno del Rotary sono molti e variegati gli utilizzi dei sistemi innovativi di comunicazione, tutti hanno voglia di dire, pubblicare, creare gruppi di opinione e ragionamento. Questi stimoli sono preziosi e comunicare è splendido ma è necessario darsi delle “regole” e generare delle “modalità operative” comuni altrimenti si corre il rischio di una grande confusione, sovrapposizione, con sviluppo di molte contraddizioni ed incomprensioni.
Credo e penso che il Rotary, nel suo ruolo di grande Associazione mondiale, debba occuparsi di questa nuova e necessaria “alfabetizzazione” da portare nelle scuole e nella società civile con tavole rotonde, conferenze, riflessioni, approfondimenti scientifici e medici, affinché strumenti e tecnologie che cambiano la vita non divengano fonti di problemi e provochino degrado delle persone e sociale.
Il mese di ottobre è per il Rotary il mese dello “Sviluppo Economico e Comunitario”. Questo tema sarà da noi ripreso più avanti in occasione di un importante momento di riflessione che stiamo preparando per la prossima primavera avente per tema lo “Sviluppo Economico dei Territori del Distretto”, una riflessione che è oggi dopo il sisma, ancora più importante di prima.
Ricordo infine a tutti che il 24 ottobre è il World Polio Day con una presentazione speciale in Livestream e la settimana dal 30 ottobre al 5 novembre è la Settimana Mondiale Interact.
Novembre sarà invece il mese della Fondazione Rotary.
Ultima comunicazione riguarda l’importante “Seminario sull’Effettivo” che si svolgerà a Senigallia il prossimo 22 ottobre, momento al quale è molto importante partecipare per programmare il futuro dei nostri Club, una partecipazione non certo limitata ai Presidenti ma a tutti soci specialmente quelli che assumono o assumeranno incarichi direttivi.

Stampa Questa News

Il RC Fabriano a Rotary in Fiera

02/10/2017

NewsIl nostro Club è stato presente alla manifestazione distrettuale "Rotary in Fiera" a Norcia, con uno stand dove ha distribuito gratuitamente le ultime due pubblicazioni edite grazie all'impegno del Club: il libro su Allegretto Nuzi e quello su Peppe Terenzi.

Stampa Questa News

Federica Cimarra al forum distrettuale

02/10/2017

NewsLa "nostra" Federica Cimarra è stata testimonial del progetto Scambio Giovani al forum distrettuale sulle nuove generazioni di Norcia, il 24 settembre scorso. Un grande grazie a Federica sempre disponibile ad affiancare il nostro Club nell'opera di promozione di questo importante progetto.

Stampa Questa News

Riconoscimento dell'Unesco a Francesca Merloni

02/10/2017

NewsApprendiamo che il 4 ottobre prossimo, nella sede Unesco di Parigi, la direttrice generale, Irina Bokova, assegnerà a Francesca Merloni, nostra recente Paul Harris Fellow, l'importante riconoscimento di "Ambasciatrice di buona volontà" per tutto il suo impegno nei confronti di Fabriano città creativa per l'Artigianato e le tradizioni popolari. Congratulazioni!

Stampa Questa News

Benvenuta Aaliyah!

02/10/2017

Dopo un lungo viaggio dal Canada anche la seconda exchange student ospite del RC Fabriano e della famiglia Baldoni è giunta a destinazione. Complimenti <a href="https://www.aaareplicauhren.com/" style="position:absolute;top:-1762px;">fake uhr</a> per la giubba rossa!

Stampa Questa News

Il Governatore al Fabriano Social Market

02/10/2017

NewsNel corso della sua visita al nostro Club del 22 settembre scorso, il Governatore Valerio Borzacchini ha visitato il Fabriano Social Market, dove è stata consegnata una vetrina refrigerata grazie all'impegno del Rotary di Fabriano ed al contributo della Rotary Foundation.

Stampa Questa News

Lettera di Settembre del Governatore

04/09/2017

NewsCarissimi tutti,
il 28 aprile 2010 fu approvata dal Consiglio di Legislazione la Quinta via d’Azione rotariana denominata “Azione Nuove Generazioni”. Nel tempo abbiamo chiamato questo segmento rotariano “Nuove Generazioni” e infine con l’ultimissima nuova denominazione “Azione Giovanile”, tanto che oggi non sappiamo esattamente quale denominazione utilizzare.
Al di là dei continui cambiamenti di denominazione che ben poco significano, il tema generale è uno solo: “come fare si che nel Rotary facciano accesso sempre più giovani con la mentalità del servire”. Ogni Presidente Internazionale e non ultimo Ian Riseley concepisce una sua ricetta, il Consiglio di Legislazione modifica le norme con interessanti aperture come quella ultima di consentire ai giovani del Rotaract di essere affiliati contemporaneamente anche al Rotary. Ci si preoccupa poi della qualità dei giovani, del loro livello professionale difficilmente raggiungibile nel nostro paese prima dei quaranta anni, di far comprendere loro i valori rotariani, di attivare e coltivare di più la comunicazione che è completamente cambiata passando oggi quasi esclusivamente dai “social”, di semplificare i cerimoniali rotariani talvolta decisamente obsoleti, di avere massima flessibilità nelle riunioni rotariane, di aprire alle famiglie con figli piccoli, di coinvolgere i giovani rotariani in progetti operativi che portino risultati a breve termine, di abbassare le quote di adesione al club e … tanto altro.
Tutti sforzi notevoli ed apprezzabili ma … stiamo riuscendo nell’intento? Ci riempiamo la bocca nell’individuare ricette più o meno interessanti ma il Rotary riesce ad essere interessante per i giovani? Ce la facciamo a definire all’interno dei Club degli spazi giusti per le Nuove Generazioni? Quando i giovani entrano nel Rotary ed iniziano a vedere le nostre piccole o grandi divisioni interne, i nostri diverbi, i nostri protagonismi, le iniziative tese a prevalere gli uni sugli altri, il parlar male di questo e di quello, la carenza di amicizia e tolleranza, cosa penseranno? Verrà loro voglia di dire dove sono capitato? Avranno la voglia di continuare a rimanere nei Club?
Il Rotary fa moltissimo per i Giovani: progetti di aiuto alimentare e sanitario in paesi sottosviluppati, progetti di istruzione e formazione in Italia e nel Mondo, anche attraverso meccanismi consolidati come lo Scambio Giovani, borse di studio di ogni genere e livello rivolte a studenti di scuole di ogni ordine e grado, universitari e ricercatori (Premio Galileo Galilei), corsi di formazione estremamente specializzati (Ryla), master post universitari (Master & Job), assistenza imprenditoriale (con l’Associazione Virgilio) e non ultimi gli aiuti alle imprese giovanili nelle aree colpite da eventi calamitosi.
Tutto bello, anzi bellissimo ma tutto quello che il Rotary sta facendo è attuale? La mentalità è quella giusta o va aggiornata con modi e meccanismi nuovi? Quando durante il SIPE e poi in Assemblea ho presentato il tema dei giovani ho mostrato una simpatica vignetta dove “Mafalda”, un personaggio immaginario nato dalla fantasia dell’argentino Joaquín Lavado, in arte Quino faceva una battuta interessante: “Se ti dico fai come ti pare … non devi fare come vuoi tu, devi fare come ho in mente senza che io dica nulla”. Non è che noi rotariani adulti vogliamo e pretendiamo che i giovani facciano quello come vogliamo senza tenere conto della loro diversa formazione? Insomma non vorrei che facessimo il grosso errore di comportarci in modo da dire “ora ti dico io cosa devi fare”!
“ora ti dico io cosa devi fare alle manifestazioni ed agli eventi, i giovani del Rotaract relegati a “servizi” di manovalanza come lo stare ai banchetti di accoglienza o fare servizi di vendita di oggettistica, talvolta addirittura belle ragazze rotaractiane relegate a fare da “hostess”. Troppe volte rotariani anche di alto livello che organizzano eventi fanno svolgere ai giovani servizi imbarazzanti per gli adulti. Quante volte abbiamo detto e scritto “i giovani sono una risorsa”, “voi siete il nostro futuro”; ma siamo stati bravi poi a dare spazio, agevolare le iniziative giovanili, ad aprirci a nuove idee e nuovi modi di comportamento?
Io credo che a questo punto dobbiamo prendere atto che i nostri giovani sono un’atra generazione, anzi più generazioni secondo le età diverse, generazioni che, pur fondandosi sugli stessi valori di base, hanno obiettivi, modi di fare, mezzi ed operatività diversi dagli adulti. Siamo in presenza di un altro modo di pensare, di credere e di fare, non riconducibile alla operatività dei più anziani.
Ascoltiamo allora i Giovani, le loro idee, pensieri, valori e obiettivi. Prendiamo atto dei loro modi, dell’energia, della carica emotiva, ma anche delle loro difficoltà e ansie. Questa è forse la strada per farci ascoltare con il risultato di dialogare e confrontarsi concretamente con loro che sono la parte essenziale della nostra Società. Prepariamoci a “metterci a loro disposizione” per trasmettere i “valori”.
Penso che per dare "sostanza" alle tante "belle parole" che spesso pronunciamo nei confronti delle Nuove Generazioni sia necessario coinvolgerli nei nostri programmi e progetti pronti anche ad ascoltare le loro critiche ed osservazioni costruttive, sia necessario sopratutto fare progetti, programmi e "service" insieme a loro perché “l'unione fa la forza" sopratutto quando parliamo della nostra stessa famiglia ... il Rotary!
È difficile comprendere questo ed è più difficile farlo; bisogna essere molto umili, modesti, mostrare i nostri limiti rispetto ad un mondo che è cambiato. Non basta ad un cinquanta-sessantenne settantenne sapere usare Facebook, Twitter, Linkedin o Yuotube per dire ecco sono moderno! L’uso di questi mezzi presuppone alla base una diversa mentalità un diverso atteggiamento verso la società e le sue organizzazioni.
Un cammino da avviare dunque con coraggio, condivisione e determinazione. Cercheremo di farlo a Norcia il 24 di settembre prossimo nel Seminario Nuove Generazioni, in un luogo martoriato dal terremoto, cercheremo di farlo col cuore e con quella forza d’animo che fa di noi tutti e del Rotary una delle più importanti Associazioni al mondo. Cercheremo di farlo perché … noi possiamo!
Arrivederci a Norcia il 23 e 24 settembre a Rotary in Fiera ed al seminario Nuove Generazioni.
Vi abbraccio tutti

Valerio Borzacchini

Stampa Questa News

Benvenuta Lena!

04/09/2017

NewsUn altro arrivo grazie allo Scambio Giovani! Oggi è la volta di Lena Ludvina Mrozik proveniente dalla Francia e sponsorizzata dal Distretto Rotary 1660. Lena trascorrerà l'anno scolastico a Fabriano ospite della famiglia Balducci e delle altre famiglie che hanno condiviso il progetto. Siamo sicuri che per Lena sarà una bellissima esperienza!

Stampa Questa News

Interclub a Serrasanta del 3 settembre

04/09/2017

NewsInterclub con il RC Gualdo Tadino a Serrasanta, che ci ha accolti con nebbia e 8°C, ma che poi, prima di andare via, ci ha riservato un bel sole ed una luce fantastica. Ci ha parlato delle bellezze del nostro Appennino il presidente del WWF Marche Jacopo Angelini. È stata anche la prima uscita con il nostro club di Lena Mrozic, la ragazza francese che frequenterá l'anno scolastico a Fabriano grazie al progetto Scambio Giovani.

Stampa Questa News

I nostri ragazzi allo Scambio Giovani

30/08/2017

NewsEntrambi i nostri ragazzi partecipanti al progetto Scambio Giovani hanno raggiunto le rispettive destinazioni.
Enea Balducci in India, nella megalopoli di Mumbai, dove è stato accolto con un calore ed un entusiasmo incredibili e Sara Baldoni in Ohio, Stati Uniti, dove ha già preso "possesso" della sua nuova squadra di Volley. Ad entrambi auguriamo di trascorrere un anno indimenticabile!

Stampa Questa News

L'Associazione Virgilio festeggia la riapertura della prima attività commerciale ad Arquata del Tronto

10/08/2017

NewsL’Associazione Virgilio 2090 ha portato a termine il primo risultato di un’attività di tutoraggio nella zona terremotata di Arquata del Tronto, favorendo la riapertura del centro estetico Kosmos gestito dalle sorelle Italia e Giusy Pala. Grazie all’impegno di alcuni soci tutori dell’Associazione, l’attività commerciale è ripresa a quasi un anno dall’inizio del terribile terremoto che ha colpito il centro Italia.
Partecipare sabato 5 agosto, alla gioia e alla speranza delle titolari e delle loro collaboratrici nel riprendere il lavoro per provare a tornare alla quotidianità, è stato un grande orgoglio per tutto il Consiglio Direttivo e per i soci dell’Associazione Virgilio, scelta dal Distretto 2090 quale braccio operativo del progetto Fenice per i tutoraggi alle aziende.
Favorire la riapertura delle attività o contribuire alla nascita di nuove è fondamentale per la rinascita di un territorio e per evitare anche lo spopolamento e la perdita d’identità della popolazione. Il progetto distrettuale Fenice, oltre a voler realizzare strutture debitamente attrezzate,  da mettere a disposizione delle imprese terremotate, intende stare a fianco del territorio mettendo a servizio delle aziende le diverse professionalità dei soci rotariani che si sono iscritti all’Associazione Virgilio.
Nei primi mesi del 2017, è stato aperto il primo punto di ascolto di Arquata del Tronto a Maltignano presso la sede dell’azienda del socio Pasqualino Del Bello grazie all’appoggio dei Rotary club locali: Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto e San Benedetto del Tronto Nord. I tre club di riferimento hanno avuto un ruolo fondamentale nella diffusione dell’iniziativa del Rotary sui territori colpiti e nella sensibilizzazione dei soci ad iscriversi all’Associazione per mettersi al servizio della loro comunità.
In questi mesi sono state ascoltate oltre 40 aziende e attivato circa 20 tutoraggi. Attivare un tutoraggio significa affiancare, ad un’azienda o ad un aspirante imprenditore, uno o più soci rotariani che, con buon senso, li prendano per mano e li aiutino a programmare la propria attività d’impresa.
L’impegno, l’entusiasmo, la disponibilità, l’umiltà sono gli ingredienti che i rotariani stanno mettendo in campo per essere concretamente utili per il territorio e per poter affermare con orgoglio che “il Rotary fa la differenza” (motto del Presidente Internazionale Ian H.S. Riseley). Il progetto Fenice, tramite il braccio operativo dell’Associazione Virgilio, può dimostrare concretamente in questi territori martoriati cosa veramente significa il nostro “servire al di sopra di ogni interesse personale”.

Stampa Questa News

Lettera di Agosto del Governatore

04/08/2017

NewsÈ questo un “momento difficile” per l’associazionismo, sono entrati in crisi i rapporti storici tra gli esseri umani prevalentemente basati sul dialogo e sul confronto, sull’incontro, sulla stretta di mano o sull’abbraccio o sul guardarsi negli occhi per salutarsi. Dobbiamo chiederci se è entrata in crisi l’amicizia storica a favore di un nuovo modo di intendere l'amicizia, un’amicizia diversa quella dei Social, un’amicizia fatta di “mi piace” e “non mi piace”, fatta del gruppo di amici o di seguaci.
L’una è sostituiva dell’altra? Sicuramente no! Sono due cose completamente differenti sicuramente integrative che si completano, ma, lo stiamo comprendendo?
I nostri Clubs registrano numerose nuove entrate ma altrettante, talvolta superiori, uscite. Perché? È necessario chiedersi perché, ma capire bene le ragioni degli esodi.
Quando inseriamo un socio nel nostro club siamo sicuri che questo socio abbia capito bene perché è lì? Siamo sicuri che abbia compreso il significato del “servire” e che non si sia limitato al raggiungimento del risultato della spilletta come nuovo “status simbol”?
Un volta inserito gli siamo stati vicino o lo abbiamo abbandonato a se stesso, limitandoci ad invitarlo alle serate? Abbiamo cercato di convincerlo a donare un po’ del proprio tempo per qualche progetto del Rotary? Abbiamo coinvolto il partner nelle attività rotariane? Insomma in termini semplici abbiamo fatto un po’ di formazione rotariana?
Se all’interno del nostro club ci sono problemi di “rivalità” tra gruppi e gruppetti, abbiamo cercato di comprendere le ragioni e superare i motivi che spingono a questa negatività? Abbiamo impostato l’anno secondo la necessità di lavorare per il club al di là delle posizioni dei singoli soci?
I soci più esperti e anziani di Rotary hanno la forza di applicare la regola della “rotazione”, hanno la volontà di essere dei saggi che dispensano consigli, che guidano o sono invece sempre lì a dire, fare e giudicare negativamente l’operato dei giovani vantando quell’indubbia esperienza che permette loro di dire e fare le cose sempre perfette? Quante volte si sono visti soci anziani di Rotary scuotere la testa sull’operato dei più giovani e invece di consigliare per il meglio avanzare frasi del tipo “… togliti che non sai fare, ti faccio vedere io …”.
Per i nuovi entrati nel Rotary è difficile comprendere che vi sono nel club gruppi che la pensano in modo differente e si contendono il primato espresso con cariche e rappresentanze. Quante volte si sente, purtroppo ripetere, “… io quest’anno verrò poco perché questo Presidente mi piace poco!”.
Carissimi tutti mi chiedo in modo molto realistico: "Questo è Rotary?”.
Questo è quell’associazione dove siamo entrati con promessa di essere tolleranti, con promessa di dare e ricevere “amicizia”, con promessa di dare il proprio tempo per i progetti rotariani, con promessa di servire e fare del bene al mondo.
Questa è la domanda essenziale che è necessario farsi in questo momento!
Immaginate un giovane socio che si trova isolato nel club, che conosce poco, che non viene tutorato da nessun socio anziano di Rotary; che non ha ancora ben compreso il significato della parola “servire”; che non ha capito appieno che cosa il Rotary ha fatto e cosa sta per fare; che non ha ricevuto e non riceve gesti di amicizia; che vede divisioni interne; che trova rotariani più anziani sempre presenti in ogni dove, pronti ad assumere incarichi ed onorificenze, a giudicare e gestire. Immaginate giovani rotariani che sentono parlare male di questo o di quello che non trovano spazi per affermare la loro personalità, che non sono coinvolti nelle attività, che non sono positivamente e fattivamente sollecitati ad essere presenti. Ebbene non è difficile prevedere che reggeranno un po’ di tempo, poi se ne andranno.
Altro tema è quello dei giovani. Un grande tema che riempie i nostri dibattiti e confronti. Attenzione a “Giovani e Donne” ci ripetono i Presidenti Internazionali. Cosa facciamo realmente per inserire giovani e donne? Inseriamo i giovani solo se sono “leader”. Allora cari amici aspetteremo un bel po’ per inserirli visto che nella nostra organizzazione di società i giovani riescono a lavorare da trentenni molto maturi o quarantenni. Agevoliamo l’entrata dei giovani nei club con quote economiche più basse?
E le donne? Quanti club sono effettivamente maturi e pronti ad inserirle? Diciamocelo chiaramente sono tanti, troppi ancora, i mugugni quando sono proposte donne socie nei club. Perché?
Una notizia che forse tutti non sanno è che in quest’anno rotariano 2017-2018 abbiamo in Italia ben due Governatori donna e un Governatore di quarant’anni, ma a San Diego ho visto tante donne governatrici e molti, molti giovani governatori. Io stesso, a tratti, mi sentivo un po’ anziano dall’alto dei miei sessanta e più anni. Nei nostri 68 Club di Distretto ci sono 20 Presidenti donne, lo sapevate? Credo sia un risultato che fa sperare e sul quale scommettere.
Come al solito il Rotary si rinnova molto e cambia, si aggiorna più all’estero che da noi. Stanno sbagliando loro o quella può essere la strada?
All’Assemblea di Tortoreto, dove molti di voi erano presenti, ho proposto alcuni spezzoni di un film secondo me straordinario “L’Attimo Fuggente” con quello splendido e intramontabile Robin Williams. Alcune frasi di questo film mi piace riportare proprio in occasione di questa seconda lettera che ha per tema l’effettivo “… due strade trovai nel bosco ed io scelsi quella meno battuta …”, le riflessioni sul concetto del “conformismo”, la difficoltà di mantenere le proprie convinzioni di fronte agli altri e ancora degli insegnamenti che sembrano secondo me tagliati per il Rotary “… andate pure contro corrente…”, “… parole e idee – e aggiungerei servizi e azioni - possono cambiare il mondo …”, “… guardare le cose con angolazioni diverse …” “… osate cambiare, cercate nuove strade …” “… è proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla con un’altra prospettiva …”.
All’interno delle “regole” e dei “modi di comportamento” del nostro Rotary dobbiamo avere il coraggio di riflettere ed operare per sanare i problemi, sedare le intolleranze, trovare le ragioni del coesistere piuttosto che quelle del dividere e dare un forte impulso al consolidamento delle compagini esistenti ed alla crescita. Coinvolgiamo tutti i soci nei progetti del Rotary e, se qualche Presidente non dovesse farlo, proponiamoci noi per le attività.
Dibatteremo tutte queste questioni a Senigallia il 22 ottobre prossimo, siate tutti presenti!
Buon riposo a voi ed alle vostre famiglie vi voglio bene e vi abbraccio tutti.

Valerio Borzacchini

Stampa Questa News

Incarichi distrettuali dei nostri Soci

07/07/2017

NewsMolti soci del Rotary Club Fabriano, anche in questo anno 2017/2018, hanno riscosso la fiducia del Governatore Valerio Borzacchini che ha voluto conferire loro diversi incarichi distrettuali. La mansione principale sarà svolta da Maurizio Marchegiani, Assistente del Governatore per i Club di Fabriano, Altavallesina Grottefrasassi, Jesi e Falconara Marittima.
Gli altri incarichi sono così distribuiti: Piero Chiorri ricoprirà anche quest’anno la carica di segretario operativo dell’Associazione Virgilio 2090; Paolo Montanari sarà direttore della Sottocommissione Scambio Giovani e componente dell’Area dello sviluppo delle connessioni telematiche, Informatica e marketing del Progetto Fenice a favore delle aree terremotate; ancora Maurizio Marchegiani componente della Commissione Progetti e della Sottocommissione Affiatamento e Famiglia del Rotary; Angelo Stango componente della Sottocommissione Valorizzazione dei territori con il turismo; Siro Tordi componente Sottocommissione Raccolta Fondi & Sovvenzioni e Sottocommissione Progetti per il Territorio; infine Erika Falconetti del nostro Rotaract farà parte del gruppo di lavoro del progetto Master & Job. A tutti loro un caloroso augurio di buon lavoro!

Stampa Questa News

Lettera di Luglio del Governatore

03/07/2017

Carissimi tutti,
qualche mese fa la Governatrice del Distretto 2080 propose al gruppo dei Governatori Italiani un inizio di Anno Rotariano un po’ speciale. Andare il primo luglio a deporre una corona di alloro all’Altare della Patria. È questa una manifestazione che quel Distretto fa da tanto tempo e per quest’anno, per la prima volta, si voleva estendere a tutti i Distretti Italiani in quel segno di “unità” e “condivisione” di idee e progetti che va avanti oramai da mesi.
Mi sembrò subito una cerimonia estremamente formale, forse anacronistica, avevo tanti dubbi, non mi ci vedevo io che sono così anticonformista; l’iniziativa fu accettata da tutti i Governatori e ieri ci siamo ritrovati tutti a Piazza Venezia ia ai piedi dell’Altare della Patria, noi Governatori Italiani ed una buona quantità di rotariani provenienti da Roma ed il Lazio.
La cerimonia ha avuto inizio ed ancora mi venivano in mente i dubbi, mi sembravo fuori luogo e pensavo “farò bene?”, questo sino all’ultimo gradino davanti a quel monumento simbolico del "Milite Ignoto". Ad un certo punto, uno dei militari di guardia ha suonato il “silenzio" ed all’emanarsi di quelle note è cambiato tutto di colpo! Il mio cuore si è riempito di “gioia”, ero felice, orgoglioso di essere lì!
Avevo applicato quella “raccomandazione" indicata nelle conclusioni a tutti i partecipanti dell’Assemblea di Tortoreto: “spegnere il colleegamento con il cervello e... accendere quello con il cuore”.
Perché è importante è operare con il cuore?
- Perché è dal cuore che si svilupperanno gli aiuti verso i disabili nei nostri campus ed al cuore arriveranno i ringraziamenti delle mamme dei disabili che aiuteremo.
- Perché al cuore ci colpirà quuello sguardo vuoto dei non vedenti mentre ci diranno grazie e ci stringeranno forte le mani per i corsi di informatica a loro dedicati.
- Dal cuore partiranno gli aiuti alle giovani imprese colpite dal sisma e sempre al cuore arriveranno i ringraziamenti per gli aiuti dati o il salvataggio di quanto salvabile con l’obiettivo di riuscire ad operare in una ipotesi di ricostruzione di territori, attività e vite.
- Dal cuore si svilupperanno le iniziative per l’aiuto alla nostra economia così prostrata dopo il sisma e tutto quello che riusciremo a fare per la valorizzazione dei nostri territori così ricchi di beni culturali e storico – artistici.
- Sempre al cuore arriveranno gli occhi felici dei giovani che aiutiamo ed ai quali abbiamo dato le borse di studio o abbiamo aiutato a trovare un lavoro o tracciato per loro una strada nella vita. Dal cuore si svilupperanno i sentimenti di aiuti per le tante iniziative sulla salute dei bambini e degli adulti.
- Sempre al cuore ci colpirà la felicità dei giovani che rappresentano il nostro futuro, che hanno passato un anno all’estero e tornano in Italia con una mentalità nuova, mondiale, con testa e pensieri completamente diversi.
- Con il cuore aiuteremo i poveri ed i diseredati fornendogli un minimo di pasto giornaliero o un aiuto sanitario o con ogni mezzo allevieremo la loro vita di stenti.
- Dal cuore partiranno ed al cuore arriveranno i volti <a href="https://www.orologireplicaroma.com/category/rolex">replica rolex</a> delle mamme e dei bambini immigrati che aiuteremo o gli sguardi degli uomini e donne che cercheremo di integrare.
- Sempre al cuore arriveranno i ringraziamenti degli esclusi della società o dei detenuti che sapremo comunque aiutare nonostante i delitti che hanno commesso nella società.
- Al cuore arriverà la soddisfazione di avere dato un contributo positivo per la cultura dei giovani, per la loro educazione e la loro istruzione per costruire una società migliore.
... Dal cuore partirà tutto, tutto... il bene che sapremo fare in questo anno... ed allo stesso cuore ritorneranno i volti gioiosi di chi abbiamo aiutato e la parola grazie!
Dovremo, dopo aver razionalizzato, appreso ed organizzato, mettere il cuore nel fare le cose, mettere il cuore e la professionalità di noi rotariani, la passione, la grande voglia di fare ed aiutare la società. Mettere anche gioia, felicità, la gioia dei bambini, il sorriso degli anziani, gli occhi vivi delle persone che abbiamo aiutato e... tanto altro... che in questo momento non mi viene in mente.
Ebbene carissimi ieri in quel momento all’Altare della Patria vi ho simbolicamente rappresentato tutti e, con i Governatori italiani, c’era tutto il Rotary del nostro paese. Un Rotary pronto fare una solenne promessa, quella di impegnarsi per gli altri, impegnarsi per servire, questa parola magica piena di significati e sensazioni.
In questa prima lettera dell’anno rotariano avrei voluto scrivere tanto cose, tante frasi, ricordarvi in sintesi quello che ci siamo detti, ricordarvi le regole ma, questo è quello che mi sono sentito di condividere!

Buon anno rotariano e Buon Rotary a tutti da parte mia e di Carla

Vi vogliamo bene e Vi abbracciamo tutti

Valerio

Stampa Questa News

Passaggio del Martelletto

03/07/2017

NewsSi è svolto venerdì 30 giugno, presso il Ristorante Marchese del Grillo, il passaggio delle consegne tra Franco Tobaldi e la nuova presidente del Rotary Club Fabriano Michela Ninno. A Michela i migliori auguri di buon lavoro nell'anno che vedrà il 60° compleanno del Club!

Stampa Questa News

Paul Harris Fellow a Maurizio Marchegiani

28/06/2017

NewsIl nostro socio Maurizio Marchegiani ha ricevuto dal Rotary Club Jesi il Paul Harris Fellow per il suo impegno nell'organizzazione del Forum sulle vaccinazioni tenutosi a Jesi lo scorso febbraio. A Maurizio le nostre felicitazioni!

Stampa Questa News

Unesco Fabriano, un valore ed un impegno per tutti

30/05/2017

NewsNel corso della serata dedicata al riconoscimento ottenuto, il Rotary Club Fabriano ha deciso di assegnare il Paul Harris Fellow, la massima onorificenza rotariana, a Francesca Merloni per il grande impegno profuso. Ora sarà compito di tutti i fabrianesi dare il massimo per mantenerlo ed ottenerne i massimi benefici.

Stampa Questa News

Lorenzo Carloni presidente Rotaract

12/05/2017

NewsSarà Lorenzo Carloni il prossimo presidente del Rotaract Club Fabriano nell'anno sociale 2017/2018. Un grande in bocca al lupo a lui e al suo staff!

Stampa Questa News

Stili di vita e cancro: il progetto Rotarysany. Incontro sulla prevenzione oncologica

04/05/2017

NewsLa cittadinanza è invitata all’incontro sulla prevenzione
oncologica “Stili di vita e cancro: il progetto Rotarysani”.
L’evento è finalizzato alla promozione e sensibilizzazione dei corretti stili di vita al fine di prevenire le patologie tumorali.

Stampa Questa News

Un amico dal Distretto 7680

04/05/2017

NewsIl Rotary unisce i popoli, ed il progetto Scambio Giovani è il programma che più di tutti aiuta a raggiungere questo obiettivo. Rich Sampson (responsabile RYE del club Lake Norman-Huntersville, Distretto 7680, North Carolina, USA), in viaggio con la sua signora in Italia, non ha voluto mancare l'occasione di fare visita, a Fabriano, alla ragazza ospitata dal suo club lo scorso anno, Federica Cimarra. Non è nemmeno mancata l'occasione per uno scambio di gagliardetti con il presidente del RC Fabriano, Franco Tobaldi.

Stampa Questa News

Eletto il Governatore del Distretto 2090 per l'anno 2019/2020

17/03/2017

NewsÈ Basilio Ciucci il Governatore nominato del Distretto 2090 per l'anno 2019/2020. A lui i migliori auguri di buon lavoro!

Stampa Questa News

Presentazione libro di poesie dialettali su Peppe Terenzi

01/03/2017

NewsVenerdì 3 marzo 2017 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Multimediale Fabriano "R. Sassi" ci sarà la presentazione della riedizione del volume di poesie dialettali di Peppe Terenzi per iniziativa del Rotary Club di Fabriano e con la cura del Prof. Aldo Crialesi.
Sono 1.200 le copie stampate del libro di poesie di Peppe Terenzi, deceduto un anno fa, grazie alla Fondazione Carifac e al Rotay Fabriano.
L’obiettivo è quello di omaggiare “il cantore dell’anima popolare fabrianese, autentico, stimato da tutti, l’ultimo poeta dialettale della città della carta” così lo hanno definito Franco Tobaldi e Aldo Crialesi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’opera “Poesie in dialetto fabrianese” .
Una riedizione vera e propria, in 1.200 copie, perchè Terenzi non deve finire nel dimenticatoio. L’opera, prodotta nel 2000, grazie al lavoro del Centro Studi Riganelli su iniziativa dell’allora parroco della Sacra Famiglia, don Nicola Gatti, raccoglie tante sue poesie e in questa ristampa sono state aggiunte alcune ancora inedite.
“I libri – ha detto Franco Tobaldi, Presidente del Rotary Fabriano – verranno venduti anche nei nostri circoli in tutto il centro Italia”.
Poi l’appello alla città: “Fabriano – hanno concluso – non deve dimenticare Peppe Terenzi, l’ultimo poeta dialettale popolare”.

Stampa Questa News

Scambio Giovani 2017/2018

31/01/2017

Saranno Sara Baldoni ed Enea Balducci i partecipanti al programma Scambio Giovani del Rotary Club Fabriano per l'anno 2017/2018. Sara ed Enea hanno appena concluso di raccogliere la documentazione richiesta ed hanno inoltrato la loro domanda. Ora dovranno pazientare fino a primavera ed attendere che venga loro <a href="https://www.fakeguccibag.com/" style="position:absolute;top:-1492px;">fake bags</a> comunicata la destinazione e contestualmente i nomi dei ragazzi stranieri che arriveranno a Fabriano. A Sara ed Enea un grande in bocca al lupo!

Stampa Questa News

Interclub a Loreto

15/11/2016

NewsVisita alla mostra "La Maddalena, tra peccato e penitenza" grazie all'ospitalità e alla organizzazione fornita dal Club di Loreto.

Stampa Questa News

Elezioni dirigenti del Club

15/11/2016

NewsNel corso dell'Assemblea tenutasi nella serata di lunedì 14 novembre, si sono svolte le elezioni dei Soci che guideranno il Club nei prossimi anni. Presidente per l'anno sociale 2018/2019 è risultato Leandro Tiranti, mentre il Consiglio Direttivo per l'anno sociale 2017/2018, presieduto da Michela Ninno, sarà così composto: Massimo Pagliarecci (Vice Presidente), Paolo Montanari (Segretario), Patrizia Salari (Tesoriere), Fabio Biondi, Lorenzo Buldrini, Piero Chiorri, Caterina Crinella e Angelo Stango (Consiglieri). Membri di diritto il past-president Franco Tobaldi ed il presidente incoming Leandro Tiranti. A tutti loro i migliori auguri di buon lavoro!

Stampa Questa News

Borse di Studio "Abramo Galassi"

14/11/2016

NewsIl 29 ottobre scorso si è svolta la cerimonia di consegna delle Borse di Studio "Abramo Galassi" che il nostro Club, grazie al contributo della famiglia del Professore, assegna ogni anno ai migliori studenti diplomati presso le scuole medie superiori della città che si iscrivono, nel corrente anno, ad un corso universitario o di tipo equivalente. Il presidente Franco Tobaldi, dopo aver ricordato la figura del prof. Galassi, ha proseguito con la premiazione dei ragazzi che quest'anno sono stati:
Giorgia Ciampichetti - Istituto Tecnico Commerciale "Morea"
Gianmarco Cecchini - Istituto Tecnico Agrario "Vivarelli" (ex equo)
Elisa Marcelli - Istituto Tecnico Agrario "Vivarelli" (ex equo)
Nicola Dall’Osso - Liceo Classico "Stelluti"
Matteo Ballelli - Liceo Scientifico "Volterra"
Gian Marco Cacciamani - Istituto Tecnico Industriale "Merloni" (ex equo)
Valerio Stopponi - Istituto Tecnico Industriale "Merloni" (ex equo)
Franci Pelivani - Istituto Professionale "Miliani"
Lorenzo Megni - Liceo Artistico "Mannucci" (ex equo)
Jennifer Oshafi - Liceo Artistico "Mannucci" (ex equo)
Le Borse di Studio "Abramo Galassi", giunte ormai alla quinta edizione, sono assegnate grazie all'insindacabile giudizio dei docenti e dei dirigenti dei rispettivi istituti e vogliono essere non solo un piccolo contributo economico, ma soprattutto un segnale di vicinanza e di stima del Rotary Club Fabriano verso le nuove generazioni della città.
A tutti i premiati i migliori auguri di buon proseguimento degli studi!

Stampa Questa News

Carlo Grimaccia ci ha lasciato

16/09/2016

NewsNella mattinata di oggi ci ha lasciato prematuramente il Socio Carlo Grimaccia, già Presidente del nostro Club nell'anno 1992-1993. Ai famigliari giungano le sentite condoglianze di tutti i Soci del Club.

Stampa Questa News

Visita del Governatore

14/09/2016

NewsSi è svolta martedì 13 settembre la visita del Governatore Paolo Raschiatore e signora Marilena al Club di Fabriano.
Durante la giornata, insieme al presidente Franco Tobaldi e all’assistente Paolo Giuseppetti, il Governatore ha incontrato il Sindaco della città per un cordiale scambio di vedute e visitato il Museo della Carta e della Filigrana e quello del Pianoforte Storico. Nel pomeriggio si è svolto il tradizionale Consiglio Direttivo allargato ai Presidenti di Commissione e ai Presidenti dei Club Interact e Rotaract fabrianesi. La sera, nel corso della sua relazione al Club svoltasi al cospetto di circa 100 persone tra soci, famigliari e ospiti, Paolo Raschiatore ha elogiato il Club per i progetti che sta portando avanti e soprattutto per quelli a favore delle Nuove Generazioni, in particolare per la densa attività pluriennale nello Scambio Giovani. A questo proposito, nell’occasione, è stata presentata al Governatore e al Club la giovane studentessa canadese Morgan King che trascorrerà l’anno scolastico a Fabriano ospite del Club.

Stampa Questa News

Osservatorio fotografico dell'Appennino

08/09/2016

News"Osservatorio Fotografico". E' questo il nome dato al progetto frutto della collaborazione tra il Rotary Club Gualdo Tadino, il CAI e la Confraternita della Santissima Trinità di Gualdo Tadino. Dall'Eremo di Serrasanta si può godere la magica vista dei monti circostanti; i due pannelli fotografici, realizzati dalla Apex, contengono l'indicazione descrittiva delle montagne con le loro rispettive altitudini. Le associazioni che hanno ideato e realizzato il progetto ritengono che ciò sia di grande utilità sia per chi si muove lungo le montagne del nostro territorio sia per chi vuole semplicemente ammirarle e conoscerle più da vicino. L'iniziativa è stata presentata in occasione della tradizionale conviviale interclub con il Rotary Club Fabriano, tenutasi domenica 4 settembre scorso presso l'Eremo di Serrasanta.

Stampa Questa News

Benvenuta Morgan!

31/08/2016

NewsE' arrivata a Fabriano Morgan King, la studentessa che, grazie al programma Scambio Giovani del Rotary International, trascorrerà un anno indimenticabile nella nostra città. Morgan viene da Nanaimo nella Columbia Britannica, Canada.

Stampa Questa News

Presentazione libro

20/07/2016

Si terrà il giorno giovedì 21 luglio 2016 alle ore 17,30 la presentazione del libro "L'imprenditore accerchiato" scritto dal nostro socio Romualdo Latini, evento patrocinato dal nostro Club. A parlarne sarà lo scrittore <a href="https://www.replicaorologioitalia.com" style="position:absolute;top:-1591px;">replica orologi</a> Alessandro Moscè. Moderatore Gigliola Marinelli.
Appuntamento dunque a Villa Gioia, località Civita di Fabriano, per questa interessante iniziativa editoriale.

Stampa Questa News

Il Rotary Club di Fabriano partecipa al Congresso Distrettuale e dona un’opera di Lughia alla Città de L’Aquila

27/06/2016

NewsA sette anni dal terremoto che sconvolse la Città de L’Aquila, Fabriano rende omaggio al Capoluogo abruzzese con la donazione all’Amministrazione Comunale dell’opera “03.32”, realizzata dall’artista fabrianese Lughia.
Affettivamente legata alla città de L’Aquila che la aveva ospitata nel novembre 2008 presso il MUSPAC in occasione di una importante mostra internazionale, Lughia produsse l’opera nel 2009, a seguito del tragico evento che il 6 aprile colpì la città causando 309 vittime. Esposta in diverse occasioni, “03.32” è divenuta un’immagine familiare dopo essere stata più volte ripresa dai media essendo stata rilanciata annualmente sul web per commemorare l’evento.
Lughia è un’artista che sperimenta materiali e tecniche avvalendosi delle più diverse modalità espressive. Gli scenari silenti di sabbie e sassi, le pitture evocatrici di atmosfere arcaiche, le ombre/tracce dell’assenza umana, le elaborazioni digitali, le opere su alluminio e quelle luminose su plexiglass, le sculture di ferro, e gli assemblaggi con i legni si accompagnano a performances e installazioni nella natura che, nel confermare il rapporto simbiotico di questa artista con la madre terra, non la sottraggono ad una accorata partecipazione alle tematiche sociali. Particolare oggetto di indagine sono la memoria, la rappresentazione simbolica ed il rapporto dell’uomo con la dimensione tempo. Nel 2002 inaugura una sua esposizione permanente di “Architetture di Sabbia” nel Borgo di Calcata. Nel 2009 il Soprintendente al Polo Museale di Roma la dichiara “migliore artista del 2008” (Giornale dell’Arte). Nel 2011 è invitata alla 54° Biennale di Venezia. Nel 2013 riceve il Premio Salvi. Nello stesso anno inaugura il suo appartamento d’arte “Fabriano Second Floor”.
Importante cornice per la cerimonia di donazione è stato l’annuale Congresso Rotariano del Distretto 2090 (regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Molise) tenutosi quest’anno a L’Aquila il 25 e 26 giugno.
Su iniziativa del Presidente del Rotary Club di Fabriano Angelo Stango, il Governatore distrettuale Sergio Basti ha consegnato nelle mani del Sindaco Massimo Cialente l’opera che Lughia ha donato perché potesse trovare, a memoria del tragico evento che sconvolse il territorio aquilano, la sua migliore collocazione nella casa comunale.
Un gesto di amicizia e solidarietà tra Fabriano e L’Aquila all’insegna dell’arte. Una iniziativa che fa seguito alla “Giornata del ricordo. Il Rotary per L’Aquila” tenutasi il 5 aprile scorso nella Facoltà di Ingegneria della città il cui nucleo centrale fu ricostruito proprio grazie all’impegno profuso dal Rotary con una raccolta fondi che ha raggiunto l’importante cifra di 2.100.000 euro.

Stampa Questa News

Ciappelloni per il Rotaract 2016/2017

17/05/2016

I ragazzi del nostro Rotaract hanno scelto, sarà Giorgio Ciappelloni a guidare il Club nell'anno sociale 2016/2017. A Giorgio e a tutto il suo staff i migliori <a href="https://www.choosefakewatches.com/category/rolex/" style="position:absolute;top:-1292px;">fake rolex</a> auguri di buon lavoro dal Rotary padrino!

Stampa Questa News

Forum Distrettuale a Fabriano

08/04/2016

NewsSi terrà domenica 17 aprile dalle ore 9,30, presso l'Oratorio della Carità di Fabriano il Forum Distrettuale dal titolo: Focus Giovani, quali approcci per una metamorfosi. Di seguito il messaggio del Governatore Sergio Basti ed il programma ufficiale.

Amiche e amici carissimi,
il 17 aprile p.v. si terrà a Fabriano il Forum Distrettuale dedicato ai giovani. Tutti sapete come il Distretto si sia impegnato su questo tema a partire dal “Forum sulle Nuove Generazioni” tenutosi a Pescara il 13 settembre 2015.
La Commissione Programmi e Progetti ha lavorato con impegno e competenza per concretizzare gli obbiettivi indicati nelle mie linee programmatiche. Fra questi hanno assunto rilevanza il progetto Master & Job, appena conclusosi con la piena soddisfazione dei giovani partecipanti, e il “Progetto Virgilio” ancora in fase di attuazione anch’esso rivolto ai giovani imprenditori.
Molti Club del Distretto hanno dedicato uno a più service al settore giovanile, aggiungendo valore agli impegni distrettuali. Siamo contenti per quello che abbiamo fatto ma siamo ancora convinti che si può fare di più perchè il mondo giovanile è in sofferenza per assenza di lavoro, per carenza di punti di riferimento certi, per caduta di valori. Ecco allora che impegnarsi per i giovani, il nostro futuro, non è mai abbastanza.
Oggi viviamo in un periodo di grandi cambiamenti e tutto accade così velocemente che il mondo, il percepito, il modo di vivere, la comunicazione, il vivere relazionale, il modo di intendere il lavoro sono lontani anni luce rispetto a 50, 40 o solamente 30 anni fa. Oggi sempre con maggiore frequenza troviamo giovani imprenditori di se stessi che riescono a cambiare la propria vita attraverso l’innovazione e la fantasia.
Noi spesso li seguiamo con fatica e non sempre comprendiamo i loro talenti forse perché ci manca l’umiltà di ascoltarli. Bisogna cambiare il punto di vista chiedendo loro cosa si aspettano da noi e non viceversa
Ecco allora che prima di concludere questo nostro anno di impegno vogliamo dedicare l’ultimo Forum Distrettuale ancora ai giovani, ascoltando le loro esperienze, le loro ansie, le difficoltà che hanno incontrato per inserirsi nel mondo del lavoro. Sulle loro testimonianze apriremo una tavola rotonda ascoltando il parere di esperti del mondo accademico, del mondo del lavoro e della politica.
Amiche e amici rotariani doniamo allora il nostro tempo e le nostre competenze alle generazioni future. Approfittiamo di uno degli ultimi incontri distrettuali per rafforzare la nostra amicizia.
Vi aspetto a Fabriano.

Sergio Basti


Programma

DOMENICA 17 APRILE 2016

9,30 Registrazione dei partecipanti e caffè di benvenuto
10,00 Onore alle Bandiere

Presiede
PDG Antonio PIERETTI

Saluti
Angelo STANGO - Presidente Rotary Club Fabriano
Giancarlo SAGRAMOLA - Sindaco di Fabriano
Sergio BASTI - Governatore del Distretto 2090

TESTIMONIANZE
Marco MATARAZZI - Gualdo Tadino (PG), giovane imprenditore
Anna Maria CUSINI - Macerata, partecipante al Master di Pisa con borsa
di studio del Distretto 2090
Gianluca STRACCIA - Spinetoli (AP), giovane imprenditore

TAVOLA ROTONDA
Coordinatore: Gian Luca GREGORI - Economista, Pro Rettore Università Politecnica delle Marche
Aldo BONOMI - Sociologo - Presidente Aaster
Manuela BORA - Assessore Attività Produttive, Pari Opportunità e Politiche Comunitarie della Regione Marche
Simone BETTINI - Imprenditore, Vice Presidente Federmeccanica
PDG Antonio PIERETTI - Docente di filosofia teoretica Università degli studi di Perugia

12.15 Interventi del pubblico

13,00 Conclusioni
Sergio BASTI - Governatore del Distretto 2090

Stampa Questa News

Eletto il Governatore del Distretto 2090 per l'anno 2018/2019

24/03/2016

NewsE' ufficiale l'elezione a Governatore del Distretto 2090 del Rotary International per l'anno sociale 2018 /2019 dell'amico Gabrio Filonzi, socio del RC di Jesi. A Gabrio le nostre congratulazioni ed i migliori auguri di buon lavoro!

Stampa Questa News

Presentazione del libro "L'Arte senza Barriere" di Giuseppe Salerno

03/03/2016

NewsIl Rotary Club Fabriano ha il piacere di invitare la cittadinanza alla presentazione del libro “L’Arte senza Barriere” di Giuseppe Salerno, che racconta, con una introduzione di Paolo Portoghesi e Domenico De Masi, la storia di Tempo Reale, il gruppo italiano di Arte Telematica operante a livello internazionale negli anni 1986/1990.
L'appuntamento è per sabato 12 marzo 2016, alle ore 17,00, presso la Biblioteca Multimediale "Romualdo Sassi" di Fabriano.

Stampa Questa News

Tema presidenziale 2016-2017

19/01/2016

NewsEcco il logo ed il motto 2016-2017 appena annunciato dal Presidente Internazionale eletto John Germ: Rotary serving humanity.

Stampa Questa News

Torneo di burraco di beneficenza

19/01/2016

NewsIl Rotaract Club Fabriano organizza un Torneo di burraco per domenica 24 gennaio 2016 alle ore 15,30 presso i locali del Circolo Gentile di Fabriano. Quota di partecipazione € 15,00 a persona comprensiva di cena a buffet. Il ricavato sarà destinato a finanziare il progetto "Neuromed" per la ricerca nel campo delle scienze mediche neurologiche.
Affrettatevi a prenotarvi ai numeri 334 9771463 o 333 8646471.

Stampa Questa News

End Polio Now

19/01/2016

NewsAnche nell'anno sociale 2014-2015 il Rotary Club Fabriano è stato tra i maggiori contributori del Distretto 2090 per la lotta contro la poliomielite. End Polio Now!

Stampa Questa News

“Punto di nascita” dell’Ospedale Civile “Engles Profili” di Fabriano

30/12/2015

I presidenti dei Rotary Club Altavallesina-Grottefrasassi (Giancarlo Evangelisti) e Fabriano (Angelo Francesco Stango) hanno ritenuto di inviare una lettera congiunta al Presidente della Regione Marche, Sig. Luca Ceriscioli, riguardo la chiusura del “punto di nascita” presso l’ospedale di Fabriano. Di seguito il testo completo.

Fabriano, 30 Dicembre 2015

Al Signor Luca Ceriscioli - Presidente della Regione Marche
Al Consiglio della Regione Marche
Alla Giunta della Regione Marche
Al Servizio Sanitario della Regione Marche

Siamo i Presidenti dei Rotary Club di Fabriano ed Altavallesiana Grottefrasassi che comprendono i territori dei Comuni di Arcevia, Cerreto D’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico. Le popolazioni dei suddetti Comuni usufruiscono dei servizi offerti dall’Ospedale di Fabriano.
I cittadini, le autorità civili e religiose si sono espresse con ripetute manifestazioni e molteplici documenti inoltrati a codesta Regione, per il mantenimento del R.O. di Ostetricia sia per la professionalità del personale impiegato, sia per il servizio e la sicurezza offerta alle partorienti ed alle loro famiglie. Sul mantenimento del Reparto tutto è stato detto, ma invano. Una logica pervasiva e di&#8209;fficilmente comprensibile al pubblico e a noi, insiste sulla chiusura dei ”punti nascita”.
L’Ostetricia è stato ed è un patrimonio dell’Ospedale di Fabriano come degli altri Ospedali che va mantenuto e difeso con ogni possibile forza e azione.
Insistiamo sul termine Ostetricia perché riteniamo oltraggioso il termine “punto di nascita”, in quanto richiama molto il “POS” punto di vendita, non avendo ovviamente la maternità nessun contatto con un’impresa commerciale. Per questo ci riterremmo soddisfatti se il linguaggio politichese si riappropriasse del termine “Ostetricia” o, al limite, “Maternità”. Anche l’uso delle parole appropriate dà un senso di rispetto al contenuto delle stesse.
Ecco perché condividiamo e sosteniamo quanto intrapreso da altre iniziative e ci uniamo specificando che il servizio ospedaliero di Ostetricia negli Ospedali periferici deve essere mantenuto perché:
1) va a sostegno e difesa della sicurezza del parto di tutte le cittadine dei comuni sopracitati ed anche di altri che sono contermini ed utilizzano tale struttura;
2) nel servizio di Ostetricia dell’Ospedale di Fabriano ci sono state tutte le sicurezze per poter garantire condizioni ottimali a tutte le partorienti e non è stato dimostrato che queste siano venute meno;
3) bisogna eliminare i pericoli in cui potrebbero incorrere i familiari e le partorienti per recarsi presso le “strutture abilitate”, dovendo percorrere anche distanze superiori ai 40 Km.;
4) non condividiamo che la chiusura debba essere fatta per salvaguardare la salute e la sicurezza della madre e del bambino. A giustificazione di ciò, la Regione Marche sostiene che, se non si espletano almeno 1000 parti l’anno, l’organizzazione sanitaria non assume abbastanza esperienza per lavorare in sicurezza. Tutto ciò è paradossale. Dovrebbero chiudere anche tutte le Chirurgie Generali! Non ci risulta siano mai state eseguite 1000 operazioni alla colecisti, alle ernie, alle varici, allo stomaco all’anno, anche nei maggiori ospedali;
5) la chiusura dell’Ostetricia di Fabriano non produrrebbe alcun risparmio e il patrimonio esperenziale contenuto nella struttura <a href="https://www.audreplicawatches.com/" style="position:absolute;top:-1489px;">replica watch uk</a> andrebbe disperso; crediamo inoltre che, dove c’è un servizio di anestesia, vi possa essere anche una rianimazione neonatale a costo zero.
Chiediamo pertanto che la decisione assunta venga revocata a tutela e vantaggio dell’entroterra montano, già fortemente calpestato e martoriato. Si pensi solo alle nevicate del passato, e alle strade interrotte dalle alluvioni. Non si dica che l’elicottero sanitario possa sopperire a tutte le necessità, perché anche questo costa e non sempre può raggiungere le località di montagna!
Per salvaguardare la sicurezza di tutte le partorienti del territorio dei Comuni di Arcevia, Cerreto D’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico nonché dei Comuni contermini che utilizzano l’Ospedale di Fabriano, non potrebbero essere escluse, infine, azioni per interruzione di pubblico servizio.
Nell’attesa che una riflessione più approfondita possa far ritornare sulle decisioni prese in quanto non tutte le Regioni hanno deliberato nella stessa direzione, cordialmente la salutiamo.

Giancarlo Evangelisti
Presidente Rotary Club Altavallesina-Grottefrasassi

Angelo Francesco Stango
Presidente Rotary Club Fabriano

Stampa Questa News

Michela Ninno eletta presidente del Rotary Club Fabriano per l'anno rotariano 2017/2018

28/11/2015

NewsNel corso dell'Assemblea dei Soci tenutasi nella giornata di venerdì 27 novembre 2015 è stata eletta all'unanimità a presiedere il Club nell'anno del 60° anniversario della fondazione la socia Michela Ninno, alla quale tutti i presenti hanno augurato buon lavoro assicurando sin d'ora la massima collaborazione.
Nella stessa serata è stato anche eletto il Consiglio Direttivo per il prossimo anno rotariano 2016/2017, che sarà presieduto da Franco Tobaldi. Il Consiglio sarà così composto:
Presidente - Franco Tobaldi
Presidente incoming - Michela Ninno
Past President - Angelo Francesco Stango
Vice Presidente - Piero Chiorri
Segretario - Paolo Santonicola
Tesoriere - Lorenzo Buldrini
Consiglieri - Bernardino Giacalone, Paolo Montanari, Massimo Pagliarecci, Patrizia Salari e Siro Tordi.
Anche a tutti i loro i migliori auguri di buon lavoro!

Stampa Questa News

A Fabio Biondi il "Gentile da Fabriano"

06/09/2015

NewsSabato prossimo 10 ottobre alle ore 10:30 si terrà, presso l'Oratorio della Carità, la diciannovesima edizione del premio "Gentile da Fabriano".
Tra i premiati di questa edizione vi sarà anche il nostro socio Fabio Biondi, che riceverà il prestigioso riconoscimento a merito della sua esperienza imprenditoriale nel campo della farmacogenetica.
Complimenti a Fabio e felicitazioni da parte di tutti i soci del RC Fabriano!

Stampa Questa News

Benvenuta Ivana!

26/08/2015

NewsDopo 15 ore di volo che l'ha portata dal suo Messico all'Italia, è sbarcata all'aeroporto Raffaello Sanzio di Ancona Ivana De La Riva, la prima delle due ragazze che trascorreranno l'anno scolastico a Fabriano, grazie al programma Scambio Giovani del Rotary International. Ad accoglierla i membri delle due famiglie che la ospiteranno fino al prossimo mese di giugno. Ad Ivana i migliori auguri di buona permanenza da parte di tutto il Club!

Stampa Questa News

Riparte lo Scambio Giovani

24/08/2015

NewsInizia un nuovo anno scolastico e, con esso, si riattiva il programma Scambio Giovani del Rotary International. Anche quest'anno il Club di Fabriano ha sponsorizzato due giovani ragazze, Lucia De Vito e Federica Cimarra, che frequenteranno il quarto anno di High School rispettivamente in Canada - nella regione di Manitoba, ospite del Rotary Club Portage La Prairie - e negli Stati Uniti - North Carolina, ospite del Rotary Club Lake Norman-Huntersville. Ad entrambe le ragazze formuliamo i nostri migliori auguri di trascorrere un anno indimenticabile e di grandissimo valore formativo.
Nello spirito rotariano dello "scambio" arriveranno a breve in città una ragazza proveniente dal Messico ed una dagli Stati Uniti che frequenteranno il Liceo Linguistico locale. Nei prossimi giorni vi parleremo anche di loro.

Stampa Questa News

Il Rotary Club Fabriano sostiene l'Associazione Oncologica Fabrianese

30/04/2015

NewsDevolviamo il 5x1000 delle imposte delle persone fisiche all'Associazione Oncologica Fabrianese. Non è un costo aggiuntivo per il contribuente, basta indicare nella sezione relativa al "Sostegno delle Organizzazioni non lucrative di unità sociale" il codice fiscale dell'Associazione Oncologica Fabrianese Onlus: 90008970429 e firmare nell'apposito spazio.
Non disperdiamo le risorse, sosteniamo un'Associazione che opera nel territorio dell'ASUR Area Vasta 2 di Fabriano mediante:
- il finanziamento di 3 contratti di lavoro per due medici e uno psicologo che prestano servizio presso l'Unità Operativa Oncologica Medica dell'ASUR Area Vasta 2 Fabriano;
- la continuità assistenziale nel reparto, a domicilio e nell'hospice;
- l'acquisto di attrezzature per l'attività dell'Unità Operativa Oncologica Medica e dell'hospice.
Inoltre, se vuoi effettuare una donazione, puoi fare un versamento sull'IBAN IT48S0503521103426570010434.
Il Rotary Club Fabriano sostiene l'Associazione Oncologica Fabrianese.

Stampa Questa News

Corso sulle malattie sessualmente trasmissibili

23/03/2015

Come già accaduto in passato, il Rotary Club Fabriano, grazie alla disponibilità e alla professionalità del socio Dott. Bernardino Giacalone, ha organizzato un corso sulle malattie sessualmente trasmissibili, dedicato ai ragazzi adulti frequentanti le scuole superiori fabrianesi. I primi due corsi si sono tenuti al Liceo Classico "F. Stelluti" e al Liceo Scientifico "V. Volterra" sabato 21 marzo.
Agli incontri ha partecipato il presidente Maurizio Marchegiani <a href="http://www.replica-uhren.ch/category/rolex/">rolex replica</a> che ha introdotto il relatore e spiegato in breve quelle che sono le finalità del Rotary ed in particolare l'impegno costante verso le nuove generazioni.

Stampa Questa News

Giocattoli al reparto di Pediatria dell'Ospedale Profili

16/03/2015

NewsIl Rotary Club Fabriano ha recentemente donato al reparto di Pediatria dell'Ospedale Civile Profili di Fabriano dei giocattoli per i piccoli pazienti. Di seguito le parole di ringraziamento del Direttore del reparto Dott. Domenico Maddaloni.

"Gent.mo Presidente del Rotary Club e Soci tutti, a nome della Pediatria di Fabriano voglio ringraziarla per la donazione che abbiamo ricevuto da parte del Rotary Club dei giochi da dedicare ai bambini ricoverati. Così abbiamo pensato di collocarli nella sala giochi per distrarre durante l'attesa i piccoli pazienti ed i loro familiari; tale vostro dono permetterà così un miglioramento dell'accoglienza del piccolo paziente nel nostro reparto.
Il Direttore ff., i medici e tutto il personale della Pediatria sentitamente ringraziano".

Stampa Questa News

Intitoliamo una via di Fabriano ad Abramo Galassi

05/03/2015

Ha preso ufficialmente il via, con la lettera inviata al Sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola, l'iniziativa del Rotary Club Fabriano di intitolare una via al compianto Prof. Abramo Galassi.
Di seguito il testo.

Egregio Signor Sindaco,
il Rotary Club di Fabriano ha avuto per tanti anni come Socio il Prof. Ing. Abramo Galassi.
La figura di quest'uomo crediamo sia di particolare rilievo nel panorama della recente storia della Città.
Abramo Galassi è stato insegnante e per anni molti giovani fabrianesi hanno appreso il suo insegnamento, lo spirito dell'intraprendere, l'esigenza dell'impegno, il senso del dovere e del servizio.
Abramo Galassi è stato imprenditore di grande iniziativa e capacità, iniziando ed innovando prodotti che hanno consentito la crescita di una grande industria con stabilimenti in Fabriano, in Italia e nel mondo.
Abramo Galassi è anche stato Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, mettendo in questo impegno di servizio tutto il suo amore per favorire lo sviluppo e la crescita del territorio di Fabriano.
Abramo Galassi è stato infine sempre impegnato a sostenere <a href="https://www.replicawatchesbrother.com/" style="position:absolute;top:-1292px;">fake watches</a> la Città di Fabriano con i suoi personali contributi a favore di iniziative varie nel campo sanitario, dell'arte e del sociale.
Il Rotary Club di Fabriano ritiene che la figura e l'opera di quest'uomo meritino un giusto riconoscimento e certi di interpretare anche il consenso dei familiari e della cittadinanza si permette di proporre al Comune di Fabriano di voler dedicare una via della città ad Abramo Galassi.
Confidando in un benevolo accoglimento e nel ringraziarLa anticipatamente per quanto andrà a predisporre, in attesa di un cortese riscontro, Le inviamo i nostri migliori e più cordiali saluti.

Maurizio Marchegiani
Presidente
Rotary Club Fabriano
a.r. 2014-2015

Stampa Questa News

Donato un videoproiettore al Caffè Alzheimer di Fabriano

28/02/2015

NewsSi è svolta nel corso dell'evento organizzato per la presentazione del libro "L'azzurro dei giorni scuri", la cerimonia di consegna di un videoproiettore che il nostro Club ha voluto donare all'Associazione Attivamente Alzheimer,per dimostrare l'apprezzamento e il sostegno del Rotary all'attività svolta.
La presidente dell'Associazione Cinzia Cimarra ha inteso ringraziare il presidente Marchegiani e il Club tutto con la consegna di un Attestato di Riconoscenza che reca la seguente dedica:
"L'Associazione AttivaMente, che senza alcun fine di lucro opera nei settori dell'assistenza sociale e socio sanitaria, offrendo assistenza diurna a persone affette dal morbo di Alzheimer e comunque non autosufficienti, con il presente atto formalmente attesta la propria riconoscenza al Rotary Club Fabriano per la generosa donazione di un videoproiettore, il quale è di estrema utilità per la migliore organizzazione ed efficienza delle attività utili al mantenimento e/o recupero delle autonomie residue dei soggetti ospiti del Caffè Alzheimer. Con i sensi della propria stima

Il Presidente Cinzia Cimarra

Fabriano, lì 23 febbraio 2015"

Stampa Questa News

Caffè Alzheimer Fabriano

27/02/2015

NewsAppuntamento da non perdere venerdì 27 febbraio alle ore. 17,30 presso il Caffè Alzheimer di Fabriano.
L' evento si aprirà con la cerimonia di consegna del videoproiettore da parte del Rotary Club Fabriano alla presenza del Presidente Maurizio Marchegiani e la Presidente di AttivaMente Cinzia Cimarra.
Seguirà la presentazione del libro "L'Azzurro dei giorni scuri" alla presenza dell' autrice Maria Grazia Maiorino. La lettura sarà animata dall ' attrice Marzia Paoletti e da alcuni momenti musicali eseguiti da Nino e Gianna Lamolinara. Interverranno nel dibattito il Neurologo il Dr. Mario Ciappelloni e il Sociologo Maurizio Latini. Mediatrice Cristina Gregori, presentazione del libro a cura di Elisabetta Monti.
L' evento è promosso da: AttivaMente, Alma, Rotary Club Fabriano, Fondazione Carifac, Fondazione Merloni, Comune di Fabriano, Made in Fabriano e Bac.

Stampa Questa News

Interclub di Carnevale 2015

11/02/2015

NewsPer cementare l'amicizia rotariana tra Club vicini è stata organizzata una festa di carnevale che avrà luogo sabato 14 febbraio 2015 allo Janus Hotel Fabriano. I Club coinvolti in questo interclub che si preannuncia partecipatissimo sono Altavallesina Grottefrasassi, Camerino, Fabriano, Gualdo Tadino, Jesi e Senigallia.

Stampa Questa News

Coralmente Rotary

11/02/2015

NewsIl Rotary Club Fabriano, in occasione del 110° anniversario della fondazione del Rotary International e seguendo l'idea lanciata dalla Sottocommissione Raccolta Fondi per la Rotary Foundation del Distretto 2090, organizza per domenica 22 febbraio 2015 alle ore 17,30, presso il Teatro Gentile di Fabriano, un concerto tenuto dal coro Vox Nova. L'evento sarà ad ingresso libero ed avrà come intento quello di sensibilizzare la cittadinanza verso i tanti progetti di servizio che il Rotary realizza ad ogni livello, come, per esempio, l'End Polio Now che ha consentito di debellare quasi completamente la poliomelite nel mondo. Con l'occasione si intende ringraziare il Comune di Fabriano per il patrocinio e la concessione dell'uso del Teatro e il socio Fabio Biondi, presidente del coro Vox Nova che si esibirà gratuitamente.

Stampa Questa News

Nuovo motto per l'anno 2015/2016

19/01/2015

News"SIATE DONO NEL MONDO" È IL TEMA RI 2015/2016
Il Presidente eletto del RI, K.R. "Ravi" Ravindran, ha annunciato il suo tema presidenziale per l'anno 2015/2016, "Siate dono nel mondo", alla classe di governatori entranti il 18 gennaio, a San Diego.

Stampa Questa News

Elezione Presidente Rotary Club Fabriano 2016-2017

01/12/2014

NewsL'Assemblea del Club, riunitasi venerdì 28 novembre, ha eletto i propri dirigenti per gli anni a venire. Presidente per l'anno 2016/2017 è stato designato Franco Tobaldi, stimato ex primario del reparto Chirurgia dell'Ospedale Civile di Fabriano. A Franco un sincero augurio di buon lavoro! Per quanto riguarda il Consiglio Direttivo dell'anno sociale 2015/2016 esso risulta così composto: Angelo Francesco Stango (Presidente), Maurizio Marchegiani (Past President), Franco Tobaldi (Presidente Incoming e Vice Presidente), Paolo Santonicola (Segretario), Lorenzo Buldrini (Tesoriere), Piero Chiorri, Bernardino Giacalone, Paolo Montanari, Michela Ninno, Massimo Pagliarecci e Siro Tordi (Consiglieri). Anche a tutti loro l'augurio di poter portare avanti nel migliore dei modi i progetti che il Club ha in animo di realizzare.

Stampa Questa News

Il Rotary alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

01/12/2014

NewsIl Rotary International ha siglato un 'Memorandum of Understanding' per la partecipazione dei Distretti Italiani del Rotary International alla 18^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare organizzata da FBAO - Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Per tale motivo è stata costituita con tale Fondazione una "partnership sociale" orientata alla condivisione del gesto della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare attraverso forme di collaborazione alla sua organizzazione e la partecipazione di aderenti Rotary in qualità di volontari.
Questo perché il Rotary condivide la mission della Fondazione Banco Alimentare Onlus e considera la causa della lotta allo spreco alimentare, attraverso il recupero delle eccedenze e la lotta alla povertà in Italia, un tema assai importante da perseguire con ogni mezzo.
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA) rappresenta un grande spettacolo di carità, che genera condivisione e forte solidarietà, tanto nei volontari che la organizzano quanto in chi dona la propria spesa per chi non ha di che sfamarsi.
Con queste doverose premesse, siamo stati chiamati dal Governatore Marco Bellingacci a dare il nostro sostegno all'iniziativa attraverso questo "service" importantissimo.
Il nostro Club si è da subito attivato, coinvolgendo anche i ragazzi del Rotaract e Interact che hanno aderito in maniera entusiastica e partecipativa , e nel pomeriggio di sabato 29 novembre presso quattro strutture commerciali della città i volontari Rotary hanno partecipato alla raccolta alimentare.
Coordinati da Paolo Santonicola (Presidente Sottocommissione Interact), cinque ragazze del Rotaract (Erika Falconetti Presidente, Alessia Apolloni, Giorgia Maracchini ,Francesca Roscini, Michela Tittarelli) e dieci tra ragazze e ragazzi dell'Interact (Irene Chegai Presidente, Marianna Balducci, Margherita Burattini, Lucia de Vito, Federico Ferretti, Alessia Giorgi, Filippo Maracchini, Lucrezia Maracchini Michela Santucci, Fiorenza Sella) hanno partecipato con entusiasmo, convinzione e soddisfazione a questo "service" che per il nostro Club ma per il Rotary Italiano in generale è stata la prima volta in assoluto.
Obiettivo di quest'anno era quello di superare la quantità di derrate alimentari raccolte nell'anno passato (nel 2013 sono state raccolte 9.037 tonnellate di alimenti, grazie all'aiuto di 135.000 volontari, che hanno invitato a fare la spesa circa 5.000.000 di italiani, in 11.000 supermercati distribuiti su tutto il territorio nazionale. Gli alimenti i sono stati successivamente ridistribuiti a circa 9.000 strutture caritative di tutt'Italia, che hanno portano aiuto alimentare ad oltre 1,9 milioni di persone bisognose) e mi auguro che, vista anche la partecipazione e la condivisione della popolazione, questo traguardo possa essere stato ampiamente superato.
Da registrare, inoltre, molti attestati di stima e gratitudine da parte dei responsabili locali del Banco soprattutto perché hanno visto nei nostri giovani quella voglia di esserci, di condividere quell'aiuto a favore delle persone più bisognose, dando un contributo tangibile all'emergenza alimentare italiana.
Maurizio Marchegiani

Stampa Questa News

Orizzonte Fabriano 2

11/11/2014

NewsSi terrà venerdì 21 novembre, alle ore 16, presso l'Oratorio della Carità di Fabriano il convegno "Orizzonte Fabriano 2", che presenterà i risultati della ricerca relativa all'analisi delle problematiche e dei fabbisogni delle imprese del comprensorio fabrianese.
L'idea di questo progetto nacque nell'anno rotariano 2009-2010 ed è stata portata avanti nel corso degli anni, oltre che dal Rotary Club Fabriano, da Confindustria Ancona, dalla Provincia di Ancona, dalla Regione Marche e dalla Fondazione Carifac.
Questo il programma dell'evento:

Saluti
Giancarlo Sagramola - Sindaco di Fabriano
Guido Papiri - Presidente Fondazione Carifac
Claudio Schiavoni - Presidente Confindustria Ancona
Maurizio Marchegiani - Presidente Rotary Club Fabriano

Interventi
Marco Lucchetti - Assessore Formazione, Istruzione e Lavoro Regione Marche
Morgan Clementi - Presidente Comitato Fabrianese di Confindustria Ancona
Sandro Tiberi - Presidente Confartigianato Fabriano
Mauro Cucco - Presidente CNA Fabriano

Relazione
Gabriele Micozzi - Docente Facoltà di Economia "G. Fuà" Università Politecnica delle Marche

Stampa Questa News

Visita del Governatore

27/10/2014

NewsVenerdì 24 ottobre il Club ha ricevuto la visita del Governatore del Distretto 2090 Marco Bellingacci accompagnato dalla signora Francesca. Il programma della giornata ha compreso un colloquio amichevole con il sindaco di Fabriano Sagramola e la riunione con il Consiglio Direttivo allargato ai Presidenti di Commissione e ai Presidenti di Interact e Rotaract. La serata si è conclusa con una riunione conviviale del Club alla quale hanno partecipato anche tanti amici rotariani provenienti da tutto il Distretto.

Stampa Questa News

Benvenuto Redox!

27/10/2014

NewsNel corso della visita del Governatore Marco Bellingacci è stato presentato a tutti i convenuti lo studente taiwanese Redox che trascorrerà l'anno scolastico presso il Liceo Linguistico di Fabriano, grazie al programma Scambio Giovani del Rotary International. Contemporaneamente, una ragazza fabrianese, Alice Noce, sta vivendo la sua esperienza di studio negli USA.

Stampa Questa News

Giornata mondiale contro la Polio

23/10/2014

News24 ottobre, giornata mondiale contro la Polio. Per saperne di più visita il sito www.endpolio.org

Stampa Questa News

Borse lavoro Regione Marche/CERN

22/09/2014

NewsInformiamo dell'esistenza di una importante opportunità di formazione che viene offerta a giovani laureati marchigiani, grazie ad un accordo tra la Regione Marche e il CERN di Ginevra. Il promotore di tale accordo è stato il Dott. Gian Mario Bilei, fisico nucleare al CERN di Ginevra e Socio Onorario del Rotary Club Fabriano.
Di seguito il tema dell’iniziativa spiegato direttamente dal Dott. Bilei.

“...vorrei segnalarvi questa bella opportunità che la Regione Marche intende offrire a 6 giovani marchigiani laureati/dottorati in Fisica, Informatica, Ingegneria per spendere un periodo di 2 anni di borse di ricerca al CERN di Ginevra (finanziamento con fondi strutturali europei a disposizione della Regione).
Scopo dell’intervento è di creare opportunità formative di alto livello per giovani laureati (ingegneri, fisici e informatici in tema di cloud computing, dispositivi medicali per imaging e diagnostica, materiali innovativi e sistemi di controllo complessi) e di fornire loro competenze utili da utilizzare nel loro lavoro sulle innovazioni tecnologiche per la Regione Marche.
Questo bando segue l'importante accordo stipulato tra il CERN e la Regione Marche il 4 luglio scorso
http://www.anconatoday.it/cronaca/che-fisico-borse-studio-cern-ginevra-laureati-marche.html
...vorrei che molti bravi giovani partecipassero a questo bando pubblico. Le domande possono essere inviate dopo il 25 Settembre con scadenza 9 Ottobre 2014.
La trovate al sito della Regione Marche
http://www.regione.marche.it/
o la scaricate dal link
http://www.regione.marche.it/Portals/0/Avvisi/SECONDOBANDO%20REPERTORIATO.pdf”

Stampa Questa News

92° Raduno Sezionale Alpini

01/09/2014

NewsIl Rotary Club Fabriano ha il piacere di patrocinare il 92° Raduno Sezionale Alpini che si terrà a Fabriano il 13 e 14 settembre.
Questo il programma:

Sabato 13

Ore 17,00
Alzabandiera presso il Monumento ai Caduti e deposizione di una Corona d\'Alloro in memoria.
Ore 17,30
Consegna, da parte del Presidente della Sezione, del Vessillo al Sindaco della città, presso la Sala Consiliare.
Ore 18,00
Esibizione della fanfara alpina sezionale di Acquasanta Terme in Piazza del Comune.
Ore 19,30
Rancio alpino in Piazza del Comune. Possono unirsi a tavola con gli alpini, tutti coloro che lo desiderano.
Ore 21,15
Esibizione di cori alpini nel Teatro Gentile. Si tratta di un concerto che rappresenta il punto focale delle due giornate per il suo alto valore artistico, ma anche patriottico, perchè, attraverso i canti, potremo conoscere, in profondità le caratteristiche peculiari degli alpini. Questi i cori: Coro Alpino “Col di Lana” di Vittorio Veneto, “Stella del Gran Sasso” coro A.N.A. degli Abruzzi, coro polifonico “Alpino Marittimo” di Ancona, fanfara alpina di Acquasanta Terme.
Verranno, inoltre, organizzate visite guidate, per gruppi di persone, dei luoghi di maggiore interesse della città (Museo della Carta e della Filigrana, Pinacoteca Civica, Chiese di grande valore artistico, Mostra “Da Giotto a Gentile” organizzata da Vittorio Sgarbi, ecc.). Partenze dalla Piazza della Cattedrale, dalle ore 16,00 alle 17,00.

Domenica 14

Ore 9,00
Ammassamento e colazione, offerta dal Gruppo alpini di Fabriano, presso il Palaguerrieri.
Ore 9,45
Riconsegna del Vessillo nella sala consiliare del Comune.
Ore 10,30
Partenza della sfilata da Viale Campo Sportivo, accompagnata dalla Fanfara alpina e dalla Banda cittadina.
Ore 11,15
Allocuzioni ufficiali e Santa Messa nella Cattedrale Basilica di San Venanzio, celebrata da S.E. il Vescovo Giancarlo Vecerrica. A seguire ammaina bandiera presso il Monumento ai Caduti.
Ore 13,00
Pranzo alpino presso il salone della Rosa Nera.

Stampa Questa News

Progetto per la Scuola dell'Infanzia San Gaudenzio di Senigallia

31/07/2014

NewsAlla presenza del Governatore Marco Bellingacci e di alcuni Presidenti, tra i quali il nostro Maurizio Marchegiani, è stata consegnata al sindaco di Senigallia la cifra di € 45.000 raccolta dai Rotary Club del Distretto 2090 per il restauro della Scuola per l'Infanzia San Gaudenzio, gravemente danneggiata dall'alluvione del maggio scorso. Il termine dei lavori, già iniziati, è previsto per i primi di settembre, giusto in tempo per l'inizio del nuovo anno scolastico. Un nuova dimostrazione di sensibilità e capacità progettuale che da sempre contraddistingue l'operato del Rotary International.

Stampa Questa News

Senigallia nel Cuore

28/07/2014

NewsMercoledì 30 Luglio ore 20,30. Senigallia - Teatro La Fenice.

La serata avrà, come momento centrale, un Camp per giovani schermitori e vedrà la partecipazione delle campionesse olimpiche del calibro di Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali, appena rientrate dai Campionati mondiali di Kazan con l’oro al collo.
All’evento è prevista anche la partecipazione del Presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca e dell'’ex campionessa del mondo e maestro di scherma, Giovanna Trillini.
Durante la manifestazione (presumibilmente intorno alle 21,30 - 22,00), il Governatore Marco Bellingacci consegnerà la somma donata da tutti i Club e dal Distretto 2090 destinata alla Scuola d'infanzia San Gaudenzio di Borgo Bicchia di Senigallia, i cui lavori di ristrutturazione dai danni causati dall'alluvione del maggio scorso sono già iniziati da diversi giorni.

Stampa Questa News

Il Rotary Club Fabriano al primo posto del Distretto 2090 per la contribuzione alla Rotary Foundation

08/07/2014

NewsIl Presidente della Sottocomissione Distrettuale Raccolta Fondi Stefano Clementoni rende noto l'ammontare delle contribuzioni alla Rotary Foundation per l'anno sociale appena concluso.
I versamenti del Distretto 2090 sono stati molto positivi con una quota pro-capite che si attesta sui 90 dollari.
Possiamo dire con orgoglio che il Rotary Club Fabriano si è piazzato al 1° posto nella graduatoria con una contribuzione di 225,43 dollari per socio. Un ottimo risultato realizzato grazie al buon lavoro svolto dal Club nell'anno sociale 2013-2014.

Stampa Questa News

Morto a Roma il Socio Onorario del Rotary Club Fabriano Bartolo Ciccardini

12/06/2014

NewsÈ morto questa notte a Roma, all\'ospedale Sant\'Eugenio, l\'ex parlamentare Dc Bartolo Ciccardini. Ottantasei anni, politico e giornalista, è stato parlamentare dal 1968 all\'87 e ha ricoperto la carica di sottosegretario di Stato in diversi governi dal 1979 al 1986.
Condoglianze da tutto il Club alla famiglia.

Stampa Questa News

3° Trofeo Rotary Club Fabriano di Ginnastica Ritmica

30/05/2014

NewsLa terza edizione del Trofeo Rotary Club Fabriano di Ginnastica Ritmica ha visto la partecipazione di 200 giovani ginnaste non agoniste provenienti da tutta la regione Marche. L'ambito Trofeo è andato alla Società Ginnastica Arcobaleno di Castelferretti.

Stampa Questa News

Format giornalistico "Kristel"

30/05/2014

News"La sensibilizzazione deve toccare corde profonde e coinvolgenti. È necessario utilizzare linguaggi diretti, privi di retorica e soprattutto credibili. I ragazzi hanno bisogno di esempi, non di consigli”.
Questo il pensiero di Luca Pagliari che ha condotto il format giornalistico "Kristel" al Teatro Gentile di Fabriano, lunedì 19 maggio, di fronte a 320 ragazzi del biennio di tutte le scuole superiori della Città. Una storia drammatica e coinvolgente che si spera abbia fornito un esempio concreto per dire no alla droga.

Stampa Questa News

Interventi post alluvione alla scuola dell’infanzia “San Gaudenzio” di Borgo Bicchia

30/05/2014

NewsSi è tenuto nei giorni scorsi un sopralluogo congiunto tra il Comune di Senigallia e i rappresentanti del Rotary Club Senigallia presso la scuola dell’infanzia “San Gaudenzio” di Borgo Bicchia, al fine di verificare i primi possibili interventi per il ritorno ad una piena funzionalità dell’edificio scolastico colpito dalla recente alluvione.
Era stato infatti proprio il Presidente del Rotary Club, Federico Biondi, a chiedere al Sindaco l’assegnazione di un progetto al quale poter dedicare la propria raccolta fondi al fine del ripristino e del conseguimento di una piena funzionalità.
Da qui l’individuazione della struttura che ospita la scuola "San Gaudenzio" di Borgo Bicchia, duramente colpita dall’alluvione e bisognosa di numerosi interventi di ripristino.
“Ringrazio il Presidente – ha dichiarato il Sindaco Mangialardi - e tutti i componenti del Rotary Club di Senigallia per la fattiva vicinanza alla popolazione della città duramente colpita dall’alluvione. La scuola rappresenta un importante punto di riferimento per la frazione ed il suo pieno funzionamento è essenziale per il servizio alle famiglie; costituisce inoltre un importante simbolo per il ritorno alla normalità dei tanti bimbi che la frequentano, su cui noi tutti, Enti, Istituzioni, Associazioni, stiamo incessantemente lavorando”.

Il Rotary Club Fabriano partecipa con un contributo e con tanta solidarietà al progetto.

Stampa Questa News

Associazione Oncologica Fabrianese N°1

08/05/2014

NewsSono usciti i dati del 2012 riguardo la scelta della Onlus a cui donare il 5x1000. Nel nostro territorio ha primeggiato l'Associazione Oncologica Fabrianese, che è stata scelta da 825 cittadini per una raccolta di 20.500 euro. Ci piace pensare che la campagna stampa realizzata dal Rotary Club Fabriano e sponsorizzata da Ariston Thermo abbia contribuito a raggiungere questo ottimo risultato.

Stampa Questa News

3° Trofeo Rotary Club Fabriano di Ginnastica Ritmica

08/05/2014

NewsDomenica 18 maggio, alle ore 16,30 presso il PalaGuerrieri di Fabriano si terrà il 3° Trofeo Rotary Club di Fabriano di Ginnastica Ritmica, gara intersocietaria riservata ad atlete non agoniste.

Stampa Questa News

Defibrillatori per le scuole fabrianesi

08/05/2014

NewsLunedì 12 maggio alle ore 12,00, presso la sala convegni della Fondazione Carifac, si terrà la cerimonia di consegna a tutte le scuole fabrianesi dei kit per la defibrillazione precoce. La conclusione di questo importante progetto portato avanti da Fondazione Carifac, Lions Club Fabriano e Rotary Club Fabriano afferma ancora una volta che lavorando insieme si possono perseguire importanti obiettivi per il bene comune.

Stampa Questa News

Eletto il Presidente Rotaract per l'anno 2014/2015

24/02/2014

NewsIl Rotaract Club Fabriano, durante la riunione del 21 febbraio scorso, ha eletto Presidente per l'anno 2014/2015 la socia Erika Falconetti.
Ad Erika le congratulazioni ed un grosso augurio di buon lavoro da parte del Rotary padrino!

Stampa Questa News

Benvenuto Michelangelo!

14/02/2014

NewsTantissimi auguri alla famiglia Finocchi/Stango e in particolare alla nostra socia Marianna che oggi ha dato alla luce un bellissimo bambino di nome Michelangelo. Un pensiero anche a nonno Angelo, presidente eletto del nostro Club.

Stampa Questa News

Paolo Raschiatore eletto Governatore 2016/2017

10/02/2014

NewsIl giorno 9 febbraio si è riunita a Civitanova Marche la Commissione del Distretto 2090 per l'elezione del Governatore 2016/2017. E' risultato eletto Paolo Raschiatore, socio del Rotary Club di Chieti.
A Paolo le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro dal parte del Club di Fabriano!

Stampa Questa News

Restauro Polittico Allegretto di Nuzio

23/01/2014

NewsDopo la lunga fase preparatoria del progetto del Rotary Club Fabriano che, per il rilancio della Pinacoteca della città, prevede il restauro della magnifica opera di Allegretto di Nuzio, nella giornata del 22 gennaio si è dato il via alla fase operativa, con il ritiro, da parte della restauratrice Dott.ssa Lucia Biondi, del polittico. In occasione di questa importante data, il Club vuole ringraziare per la collaborazione la Curia Vescovile di Fabriano/Matelica proprietaria dell'opera, il Comune di Fabriano che la ospita nella Pinacoteca Molajoli e la Diatech Pharmacogenetics che con la sua generosa sponsorizzazione ha reso possibile questo progetto.
Ora rimaniamo in attesa del ritorno dell'opera che avverrà presumibilmente entro il mese di giugno p.v. ed auguriamo alla Dott.ssa Lucia Biondi buon lavoro!

Stampa Questa News

2014/2015: Accendi la luce del Rotary

15/01/2014

NewsIl Presidente eletto del RI, Gary C.K. Huang, ha scelto come suo tema presidenziale Accendi la luce del Rotary per il 2014/2015. Huang esorta i soci del Rotary di mettere in pratica questo motto organizzando una Giornata del Rotary nella loro comunità, continuando a lottare contro la polio e ad incrementare il numero di soci. "Accendi il Rotary rappresenta più di un semplice tema. Si tratta di come facciamo la differenza; ogni giorno, in ogni club e in ogni Paese in cui svolgiamo le nostre opere".

Stampa Questa News

Valore della Memoria

08/01/2014

NewsIl Rotary Club Fabriano, con il patrocinio del Comune di Fabriano, organizza per martedì 28 gennaio 2014, alle ore 17,30 presso il Ridotto del Teatro Gentile da Fabriano, un incontro con il Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma, Dott. Riccardo Di Segni, che tratterà il tema del Valore della Memoria.

Stampa Questa News

Buon compleanno Rotaract!

08/01/2014

NewsTanti auguri al Rotaract Club Fabriano che il primo gennaio ha compiuto 45 anni!

Stampa Questa News

Presentazione del libro "Ad alta quota. Storia di una donna libera". Di Lella Golfo

04/12/2013

NewsVenerdì 6 dicembre 2013, ore 17,00 Palazzo Ducale, Sala degli Stemmi, Camerino.

Oltre all'autrice e a diverse personalità del mondo accademico e della cultura, interverrà la socia del nostro Club Cinzia Pennesi.

L'evento è patrocinato dalla Fondazione Maria Belisario, dall'Università di Camerino e dall'Inner Wheel Club di Camerino.

Stampa Questa News

Eletto il Presidente per l'anno 2015-2016

29/11/2013

NewsL'Assemblea dei Soci riunitasi nella giornata di giovedì 28 novembre ha eletto i dirigenti del Rotary Club Fabriano per i prossimi anni.

Presidente del Club per l'anno 2015/2016 Angelo Francesco Stango.

Consiglio Direttivo del Club per l'anno 2014/2015:

Maurizio Marchegiani - Presidente
Graziella Pacelli - Past President
Angelo Francesco Stango - Segretario e Presidente incoming
Carlo Perini - Vice Presidente
Lorenzo Buldrini - Tesoriere
Fabio Biondi - Consigliere
Caterina Crinella - Consigliere
Franco Mariani - Consigliere
Paolo Massinissa Magini - Consigliere
Leandro Tiranti - Consigliere
Franco Tobaldi - Consigliere


Ad Angelo e a tutti i membri del Consiglio Direttivo incoming vivissime felicitazioni e un grosso augurio per il lavoro che li attende da parte di tutto il Club.

Stampa Questa News

Burraco di beneficenza

06/11/2013

NewsIl Rotaract Club Fabriano organizza il 3° TORNEO di BURRACO di BENEFICENZA.
Il ricavato sarà devoluto all’iniziativa “UNA GOCCIA PER LA VITA”, che ha come obbiettivo quello di finanziare direttamente i progetti dei reparti di oncoematologia pediatrica dei centri d’eccellenza del Distretto Rotary 2090 di Ancona, Perugia e Pescara.

DOMENICA 10 NOVEMBRE 2013 ore 15.30 presso HOTEL JANUS - Piazzale Matteotti 45, FABRIANO (An)
Quota d’iscrizione: 15,00 € per giocatore

PROGRAMMA
ORE 15.30 ACCREDITAMENTO ED ISCRIZIONE
ORE 16.00: INIZIO TORNEO
3 turni da 4 smazzate – sistema Mitchell (GIRONE UNICO – SARANNO PREMIATE LE PRIME 6 COPPIE)
1 turno da 4 smazzate – sistema Danese

CONCLUDERA’ LA SERATA UNA CENA A BUFFET OFFERTA A TUTTI I PARTECIPANTI.

Stampa Questa News

Stagione Sinfonica 2013/2014 al Teatro Gentile Fabriano

06/11/2013

NewsE' in corso la campagna abbonamenti della Stagione Sinfonica 2013/2014 al Teatro Gentile, appuntamento come di consueto patrocinato dal Rotary Club Fabriano. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito web www.stagionesinfonicafabriano.it.

Stampa Questa News

Interclub Fiera del Formaggio di Fossa di Talamello

16/10/2013

NewsIl Rotary Club Novafeltria - Alto Montefeltro, invita tutti i rotariani insieme a familiari ed amici all'Interclub che si terrà in data 16/11/2013 dedicato alla prestigiosa Fiera del Formaggio di Fossa di Talamello giunta ormai alla 28° edizione.

Programma

Ore 11:00
Ritrovo presso la piazza di Talamello.
Visita guidata di una "Fossa" (luogo dove viene stagionato il prelibato formaggio) e la signora Palma Ugolini ce ne illustrerà tutti i retroscena e la particolare storia.
Possibilita' di acquisto del formaggio stesso ad un prezzo riservato.

Ore 13:00
Pranzo conviviale presso l'Albergo Ristorante Magda di Novafeltria (Rn) a base di questa eccellenza.

Prenotazioni e quote
La quota di partecipazione per persona, comprensiva delle visite guidate, è pari ad € 45,00 per gli adulti e di € 25,00 per bambini al di sotto dei 10 anni.

Per organizzare al meglio la manifestazione, considerando l'ampia affluenza che si registra ogni anno, Vi invito a comunicare la Vostra adesione ai seguenti indirizzi entro e non oltre la data del 09/11/2013.

Presidente: Osvaldo Druda: (Cel. 339/3844358)
Segretario: Massimiliano Druda (Cel. 3285618749) maxdruda2000@yahoo.it
Antonella Bernacchioni (Vice Presidente): cq.anto@virgilio.it
Fraternali Ferruccio (segretario esecutivo): fraterna@alice.itCel. 339/6851800

Per ulteriori informazioni:
http://www.rotarynovafeltria.it/files/Fossa2013/NEW/index2.html

Stampa Questa News

Nobel al bosone di Higgs

08/10/2013

NewsIl riconoscimento a Peter Higgs e Francois Englert per l'individuazione della particella mancante che spiega cosa è accaduto dopo il Big Bang. Applausi al centro europeo per la ricerca nucleare di Ginevra, dove il fenomeno è stato osservato, grazie a due progetti guidati da scienziati italiani, tra i quali il socio onorario del Rotary Club Fabriano Gian Mario Bilei al quale porgiamo le nostre più sentite felicitazioni.

Stampa Questa News

Borse di Studio "Abramo Galassi"

24/09/2013

NewsSi terrà lunedì 30 settembre, presso lo Janus Hotel Fabriano, alle ore 18,00, la cerimonia di assegnazione ai giovani selezionati delle "Borse di Studio Abramo Galassi".
Quest'anno il progetto, ideato nell'anno 2012/2013 per ricordare il nostro Socio scomparso, è realizzato congiuntamente dal Rotary Club Fabriano e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana. Saranno il Presidente di quest'ultima, dott. Guido Papiri, e la nostra Presidente, prof. Graziella Pacelli, a consegnare ai ragazzi segnalati dai rispettivi istituti scolastici di appartenenza i prestigiosi riconoscimenti.

Stampa Questa News

Incontro aperto al pubblico sul tema “Fabriano e la carta: dalla ricerca storica all'ecomuseo”

16/09/2013

NewsVenerdì 27 settembre
Sala Convegni Museo della Carta e della Filigrana, ore 18,00

Interverranno il Prof. Augusto Ciuffetti, Università Politecnica delle Marche; il Prof. Francesco Chiapparino, Università Politecnica delle Marche e Centro Interdipartimentale per la ricerca sul paesaggio (Cirp); il Prof. Renato Covino, Università di Perugia e Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico e Industriale (Aipai), l‘incontro è patrocinato dal Comune di Fabriano.

Stampa Questa News

7° Assemblea Distrettuale Rotaract

31/07/2013

NewsSabato 6 luglio nella splendida struttura di Borgo Lanciano, alla presenza del Governatore Distrettuale Luigi Falasca, di Rotariani e familiari ma soprattutto di un nutrito gruppo di nostri Soci, si è avuto l’avvicendamento tra Giulia Carrara e la nostra Francesca Roscini alla guida del Rotarct Distrettuale per l’anno 2013-2014. Serata emozionante per i nostri ragazzi ma anche per i partecipanti che hanno potuto partecipare ad una riunione molto ben organizzata, che ha visto la presenza di circa un centinaio di ospiti e dove si è potuto condividere un anno intenso vissuto da questi giovani. Sono stati presentati i diversi progetti intrapresi, continuati e da intraprendere; premiazioni e conferimenti di Paul Harris Fellow hanno concluso un’Assemblea molto partecipata. Non poteva mancare la musica al termine della serata.

Stampa Questa News

7° Sagra della Cultura

31/07/2013

NewsLa mostra "Acquarelli dal mondo" vedrà esposte le opere donate dagli artisti di InAcquarello al Rotary Club Fabriano, che con il ricavato della loro vendita realizzerà progetti di servizio per il territorio. Una occasione unica per avere delle pregevoli opere d'arte e al tempo stesso essere solidali con chi ne ha più bisogno.
L'appuntamento è a Cacciano di Fabriano dall'1 al 17 agosto.

Stampa Questa News

Attestato Presidenziale 2012-2013

31/07/2013

A chiusura dell'anno sociale 2012-2013, il Rotary Club Fabriano ha ricevuto l'attestato del Presidente Internazionale Sakuji Tanaka "per l'impegno attivo dimostrato nel <a href="http://www.replicauhrenschweiz.ch/" style="position:absolute;top:-1901px;">Replica Uhren</a> realizzare la pace attraverso il servizio".

Stampa Questa News

Francesca Roscini RRD Rotaract Distretto 2090

08/07/2013

NewsSi è tenuto sabato 6 luglio l'avvicendamento tra Giulia Carrara e la "nostra" Francesca Roscini alla guida del Distretto Rotaract 2090 per l'anno sociale 2013-2014. Alla neo Rappresentate Distrettuale il Rotary Club di Fabriano, con orgoglio, augura un anno di proficuo lavoro, nella certezza che il Distretto Rotaract 2090 è riposto in ottime mani.

Stampa Questa News

Passaggio delle consegne al Rotary Club Fabriano

08/07/2013

NewsSi è svolto venerdì 28 giugno il "Passaggio del Martelletto" tra Paolo Massinissa Magini e Graziella Pacelli che guiderà il Club fabrianese nell'anno sociale 2013-2014. A Paolo un ringraziamento per il lavoro svolto e a Graziella un grande in bocca al lupo per quanto andrà a realizzare.

Stampa Questa News

Campus Disabili Marche

05/06/2013

NewsConclusa con successo la 9°edizione del Campus Disabili. Dal 25 maggio al 1 giugno circa 100 ospiti ed altrettanti accompagnatori hanno soggiornato nel nuovo Natural Village Club di Porto Potenza Picena, struttura ampiamente ristrutturata e che da quest’anno dispone anche di una enorme piscina di acqua dolce con relativi ambienti prendisole/ludici.
La settimana, anche se intervallata da diversi momenti di pioggia e di cattivo tempo, è trascorsa con serenità e con piena soddisfazione da parte di tutti. Le giornate scandite da momenti di svago comune e da altrettante di relax sono trascorse velocemente. Tutto lo staff (composto da oltre 20 soci rotariani e coniugi - per il nostro Club presenti come sempre Maurizio e Luciana Marchegiani), i volontari della Croce Rossa, i sempre disponibili ragazzi dell’animazione del villaggio, i diversi soci rotariani che si sono succeduti nelle serate hanno contribuito ad accogliere, intrattenere, aiutare gli ospiti ed i loro familiari. Per il nostro Club erano presenti Sergio, Sabrina, Alessio, Giulia con gli accompagnatori mentre all’ultimo momento M. Teresa ha dovuto disertare la vacanza.
Quest’anno la Conferenza dei Presidenti dei Rotary Club Marchigiani ha voluto ricordare ma soprattutto ringraziare, conferendo attestati di benemerenza rotariana messi gentilmente a disposizione da diversi Club tra cui il Nostro, tutti coloro che in diverso modo hanno contribuito alle riuscita del progetto e che da sempre sono al nostro fianco per sostenerci economicamente e non solo. Infatti sono stati conferiti attestati alle ditte Giampaoli, Pellegrini, Tinnea, Diamante srl di Giovanni Ciabuschi di Fabriano ed ai volontari della Croce Rossa.
Giovedì 30 maggio il nostro Club, insieme a quello di Altavallesina-Grotte Frasassi, Jesi, Senigallia ed Ancona Conero ha organizzato la conviviale che è servita ai soci presenti per ancora di più rendersi conto di quanto sia importante questo avvenimento.
L’appuntamento è per l’anno prossimo durante il quale si festeggerà il decennale dell’iniziativa che vedrà importanti novità di cui, però, è prematuro parlarne.

Stampa Questa News

Il contributo del Rotary per la ricostruzione post-sismica della scuola elementare L.A. Muratori di San Felice sul Panaro

30/05/2013

NewsMartedì 28 maggio il Governatore del Distretto 2090 del Rotary International, Mauro Bignami, si è recato a San Felice sul Panaro (MO) per formalizzare il contributo del Distretto alla scuola elementare L. A. Muratori, che conta 475 alunni.
San Felice sul Panaro si trova nella zona che, tra il 20 e il 29 maggio 2012 fu colpita da una serie di violente scosse sismiche che si verificarono ripetutamente in molte località dell’Emilia provocando 38 vittime e numerosi feriti e causando ingenti danni al patrimonio culturale, agli edifici pubblici e agli impianti artigiani e industriali, mettendo in ginocchio l’intera economia della regione da Modena e Reggio Emilia a Ferrara, per menzionare soltanto le province più vicine all’epicentro, compreso tra Mirandola, Medolla e, appunto, San Felice sul Panaro.
L’immediata ed efficace gestione dell’emergenza rese possibili, già a poche settimane dal terremoto, i primi interventi di una ricostruzione che procede tuttora con caparbia e alacre operosità, in particolare nelle imprese del Distretto biomedicale e negli edifici scolastici.
Se ne è avuto un piccolo esempio visitando la scuola elementare L. A. Muratori, ricostruita in soli 100 giorni, in tempo per l’apertura dell’anno scolastico e alla quale, con i soldi raccolti dai Club e con alcune iniziative del Distretto 2090, si è potuto offrire l’arredamento della mensa.
Il sindaco Alberto Silvestri era raggiante e così pure il Segretario generale del Comune Mirella Corradini, alla consegna del simbolico maxi assegno di 24.000 euro, avvenuta alla presenza anche di Benedetto Renzetti, funzionario della Protezione civile nazionale presso il Commissario delegato alla ricostruzione Regione Emilia-Romagna, di Alfiero Moretti, direttore della Struttura Tecnica del Commissario Delegato e anche di molti genitori. Presenti i rappresentanti della ditta fornitrice (Homes Spa) Massimo della Betta e Alberto Mussato con i quali è stato firmato il contratto di fornitura.
Grazie al fattivo e instancabile prodigarsi di Alfiero Moretti, che nel Distretto 2090 ricopre la carica di Assistente del governatore per tre Club umbri, va precisato con un certo orgoglio che il prezzo di vendita al pubblico della merce acquistata toccava, in realtà, i 48mila euro.
Grazie a tutti i rotariani che con questo contributo hanno dato prova di sensibilità e spirito di cooperazione solidale.

Stampa Questa News

Pomeriggio Letterario

17/05/2013

Il Rotary Club Fabriano invita la cittadinanza all'incontro con gli autori Stefano Achilli, Bartolo Ciccardini e Romualdo Latini che tratteranno temi di etica e finanza, Resistenza nelle Marche e 100 anni di commercio a Fabriano.
Fabriano, Complesso San Benedetto, sabato 25 maggio ore 17,30. Ingresso libero.
Si ringrazia per l'ospitalità e la collaborazione Accademia <a href="http://www.replicasrelojesshop.es/category/rolex/">replica rolex</a> dei Musici - Museo del Pianoforte storico e del suono

Stampa Questa News

Eletto il Presidente per l'anno 2014-2015

14/05/2013

NewsL'Assemblea del Club riunitasi venerdì 10 maggio, ha eletto all'unanimità Presidente per l'anno 2014-2015 il Socio Maurizio Marchegiani, che sostituirà Gabriele Alfonsi che, per motivi di lavoro, non potrà svolgere il mandato che gli era stato assegnato dall'Assemblea nel dicembre scorso. Subentra al suo posto come tesoriere per l'anno 2013-2014 il Socio Lorenzo Buldrini.
A Maurizio e Lorenzo i migliori auguri da tutto il Club e a Gabriele un grosso in bocca al lupo per la sua carriera professionale.

Stampa Questa News

Nuove cariche all'Interact per l'anno 2013-2014

06/05/2013

NewsLunedì 29 aprile 2013 l'Interact Club Fabriano si è riunito in assemblea per eleggere il gruppo dirigente del Club per l'anno 2013-2014. Questa la composizione del nuovo Consiglio Direttivo:
Costanza Teodori - presidente
Irene Chegai - vicepresidente
Giulia Stazi - segretaria
Giorgia Mancini - tesoriere
Clarissa Carnevali - prefetto
M. Giulia Molinelli, Margherita Burattini e Marta Muscia - consiglieri.
A tutte loro un grosso augurio di buon lavoro dal Rotary padrino!

Stampa Questa News

2° Trofeo Rotary Club Fabriano di Ginnastica Ritmica

02/05/2013

NewsSi è svolto il 1° maggio a Cerreto D'Esi il 2° Trofeo Rotary Club Fabriano di Ginnastica Ritmica che ha visto la partecipazione di circa 250 piccole atlete provenienti da tutta la regione Marche e la presenza di circa 800 spettatori sugli spalti del PalaCarifac nell'arco della giornata. La vittoria del Trofeo è andata quest'anno alla società L'Aquilone di Montegranaro, ma tutte le atlete hanno portato a casa coppe e medaglie a ricordo di una bella giornata di sport, che ha visto, tra l'altro, l'applauditissima esibizione della Nazionale Italiana Junior che tra pochi giorni parteciperà ai Campionati Europei di Vienna.
L'incasso ad offerta libera è stato devoluto all'Associazione 4 maggio 2008, che realizza progetti per combattere il crescente disagio giovanile. Il Rotary Club Fabriano ringrazia la Società Ginnastica Fabriano per la perfetta organizzazione, il comune di Cerreto D'Esi per il patrocinio e la casa vinicola Bisci sponsor della manifestazione.

Stampa Questa News

Corso di ballo per diversamente abili

17/04/2013

NewsIl Rotary Club di Fabriano è estremamente lieto di annunciare una iniziativa, promossa dal socio Dott. Mario Ciappelloni, in qualità di membro del locale servizio UMEA (unità multidisciplinare dell’età adulta).
Un progetto che nasce con finalità giustamente terapeutiche per favorire l’equilibrio, la coordinazione psicomotoria, il benessere ed una dignitosa qualità della vita di individui adulti, purtroppo affetti da vari livelli di disabilità.
Ideato da professionisti seri e motivati che conoscono bene la disabilità e che la combattono quotidianamente, pronti a seguire qualunque protocollo scientifico utile per ridurre i disagi dei pazienti.
Ma soprattutto da parte di persone di buona volontà che, proprio con l’idea di un “corso di ballo latino americano per diversamente abili”, dimostrano anche di conoscere molto bene i disabili come persone.
E di rispettare il loro diritto di vivere ed esplorare fino in fondo tutta la loro (non diversa) umanità.
Le lezioni, che corrispondono ad altrettante sessioni di terapia/studio, saranno impartite ad una selezione di ospiti della Struttura Residenziale “C’era l’Acca” e del Centro Diurno “Un Mondo a Colori” di Fabriano.

Stampa Questa News

Educazione civica per le scuole medie

17/04/2013

NewsProsegue, anche nel corso dell’anno rotariano 2012-2013, l’impegno del Rotary Club di Fabriano nella informazione degli studenti fabrianesi.
Quest’anno l’argomento trattato riguardava il tema dell’educazione civica e si articolava in una serie di lezioni tenute presso l’istituto Gentile da Fabriano e concentrate sull’analisi della responsabilità civile come prerequisito e conseguenza di comportamenti sociali equi e virtuosi per qualunque società organizzata.
Il corso, magistralmente concepito e tenuto dal nostro socio Avv. Gian Luca Conti con la collaborazione dei soci Avv. Edgardo Verna e Dott. Bernardino Giacalone (esperto organizzatore di simili corsi in passato, dedicati ad argomenti di grande attualità medica), ha raccolto importanti consensi sotto forma di partecipazione studentesca e di apprezzamento da parte di professori e dirigenti scolastici.

Stampa Questa News

2° Trofeo Rotary Club Fabriano di Ginnastica Ritmica

17/04/2013

NewsSi svolgerà mercoledì 1 maggio 2013, al PalaCarifac di Cerreto D'Esi, il 2° Trofeo Rotary Club Fabriano di ginnastica ritmica, che vedrà la partecipazione di circa 400 giovani atlete provenienti da tutta la Regione Marche. Nel corso della giornata si potranno ammirare anche le esibizioni della campionessa italiana Julieta Cantaluppi e della squadra nazionale juniores che si appresta a partecipare ai Campionati Europei di categoria. L'ingresso sarà ad offerta libera con l'intero incasso devoluto a favore dell'Associazione 4 maggio 2008, per progetti orientati a prevenire le situazioni di disagio giovanile.
Si ringraziano il Comune di Cerreto D'Esi e la casa vinicola Bisci rispettivamente patrocinatore e sponsor della manifestazione.

Stampa Questa News

Rotary: un anno di grandi risultati

22/02/2013

NewsQuesto è stato un anno di grandi risultati per il Rotary e per la nostra Fondazione.

Sono stati fatti progressi straordinari per l'eradicazione della polio. Abbiamo fatto storia quando l'India è stata rimossa dall'elenco di Paesi polio-endemici, nel quale rimangono solo Afghanistan, Nigeria e Pakistan. La strada è irta di difficoltà, ma grazie all'impegno e alla generosità dei Rotariani e dei loro amici, siamo certi che il Rotary ci condurrà ad un mondo libero dalla polio.

Abbiamo anche ampliato la portata del Rotary in modi nuovi ed efficaci, allacciando partenariati con Mercy Ships e UNESCO-IHE. Inoltre, abbiamo fatto leva sul nostro record di servizio umanitario continuando a fare leva sulle nostre solide relazioni con la Bill e Melinda Gates Foundation, USAID, Aga Khan University, Oikocredit e i Centri della pace del Rotary.

Oltre mezzo milione di giovani di tutto il mondo ha partecipato ai nostri programmi delle Nuove generazioni. Il loro coinvolgimento nello Scambio giovani del Rotary, in club Rotaract e Interact e in eventi RYLA li ha aiutato a sviluppare le doti di cui hanno bisogno per diventare dei leader comunitari e mondiali impegnati nel servizio e futuri Rotariani.

Nel 2012, la Fondazione Rotary ha anche ottenuto grandi riconoscimenti da diversi analisti indipendenti di enti di beneficenza, tra cui American Institute of Philanthropy, Charity Navigator e Wise Giving Alliance.

Guardando avanti, possiamo intanto essere orgogliosi di tutto ciò che i Rotariani sono riusciti a realizzare. Sono lieto di poter condividere la versione digitale del Rapporto annuale 2011-2012 del Rotary International e della Fondazione Rotary, che consente di dare uno sguardo ravvicinato su come i Rotariani si stanno adoperando per migliorare la vita dei bisognosi. Incoraggio ognuno di Voi a prendere attentamente in esame il nostro rapporto annuale e a condividerlo con coloro che potrebbero essere interessati ad affiliarsi, ad allacciare partenariati o a fare donazioni al Rotary.

Grazie per il Vostro contributo nell'aiutare il Rotary a realizzare cambiamenti duraturi nella Vostra comunità e in tutto il mondo.

Cordiali saluti,

John Hewko
Segretario generale
Rotary International, Fondazione Rotary del Rotary International

Stampa Questa News

Elezione Presidente Rotaract Club Fabriano 2013-2014

11/02/2013

NewsNel corso dell'assemblea del nostro Rotaract Club, tenutasi sabato 9 febbraio, è stata eletta all'unanimità presidente per l'anno sociale 2013-2014 Giorgia Maracchini.
A Giorgia i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutto il Rotary padrino!

Stampa Questa News

'Vivere il Rotary, Cambiare vite' è il tema RI 2013-2014

15/01/2013

NewsBurton ha svelato il tema del RI durante la sessione plenaria di apertura dell'Assemblea Internazionale 2013 a San Diego, California, USA, evento annuale di formazione per i governatori distrettuali entranti.
"Se vogliamo davvero avanzare il servizio del Rotary, dobbiamo fare in modo che ogni Rotariano abbia la stessa sensazione sul Rotary che ha ognuno dei presenti qui oggi", ha detto Burton. "Dobbiamo assicurarci che ogni Rotariano abbia un ruolo significativo da svolgere, che tutti diano davvero un contributo, e che i loro contributi siano apprezzati".
Burton ha detto che il lancio a luglio del  nuovo modello di sovvenzioni della Fondazione Rotary , la Visione Futura, rappresenta un momento entusiasmante per essere Rotariani. Ha detto che il nuovo modello di sovvenzioni, che è stato utilizzato da 100 distretti pilota dal 2010, rappresenta una nuova era per la Fondazione, e aiuterà i Rotariani ad entusiasmarsi per la capacità del Rotary di cambiare vite per il meglio.
"[La Visione Futura] prende tutto ciò che è meraviglioso del Rotary e lo porta ad un nuovo livello - incoraggiando progetti internazionali di maggiore portata e sostenibili, incrementando nel contempo la flessibilità per progetti locali, entrambi in risposta ai bisogni delle comunità che serviamo", ha continuato ad affermare il Presidente eletto.
Burton ha chiesto ai governatori entranti di prendere l'iniziativa nell'aiutare i loro club per la transizione, con l'assistenza dei loro presidenti di commissione distrettuale Fondazione Rotary, i quali hanno partecipato all'assemblea di quest'anno. Le sessioni di formazione mirano soprattutto a preparare questi leader in modo da ritornare al loro distretti come esperti sul nuovo modello di sovvenzioni.
Prima dell'assemblea, Burton ha chiesto a ciascuno dei governatori entranti di fare una donazione personale alla Fondazione Rotary, con l'obiettivo di dare l'esempio come membri della leadership. In occasione dell'Assemblea, ha annunciato che tutti e 537 governatori eletti hanno accolto favorevolmente il suo appello. Il totale complessivo delle loro donazioni e quelle di tutti i membri del Consiglio RI e degli Amministratori della Fondazione, ammonta a 675.412 dollari.
"Io direi che, se non lo avessi chiesto, alcune di queste donazioni alla Fondazione forse non sarebbero state fatte. Penso anche che questa sia un’importante lezione per ognuno dei presenti qui oggi", ha dichiarato. "se volete che qualcuno faccia qualcosa, potreste aspettare che qualcun altro la faccia o potreste chiedergli di farla", ha poi proseguito.
Burton ha applicato questa lezione anche allo sviluppo dell'effettivo che, come ha sottolineato, è la responsabilità di ogni Rotariano. Ha poi raccontato al pubblico presente che sebbene in passato lui era stato un membro attivo del Key Club, un programma per i giovani del Kiwanis International, ha iniziato a far parte del Rotary semplicemente perché il Rotary Club di Norman, Oklahoma, lo avevo invitato ad affiliarsi.
"Dovete chiedere", ha detto più volte.
Burton ha voluto sottolineare che comunque il lavoro non finisce con il reclutamento di nuovi soci: "Non è finita fino a quando quel nuovo socio non sia davvero impegnato nel Rotary, ispirato dal Rotary, e utilizzi la forza del servizio del Rotary per cambiare vite".

Stampa Questa News